Pagelle Messico | Verstappen indomabile! Bene Vettel, disastro per la Mercedes

Max Verstappen, voto 10 e lode – Quando vede Messico non ce n’è per nessuno. L’olandese parte alla grande, supera Ricciardo e riesce a tenere dietro Hamilton. Dopodiché riesce ad allungare per poi gestire senza problemi. Né Ricciardo prima del ritiro e né Vettel riescono ad impensierirlo. Evidentemente su questa pista, quando la macchina lo supporta riesce a tirar fuori il meglio dalla sua guida. Bravo bravissimo.

Sebastian Vettel, 8 – Bravo, doveva reagire dopo settimane difficili e ci è riuscito. Buon ritmo e secondo posto tutto sommato meritato, anche se lo avrebbe meritato di più Ricciardo (voto 8.5, che sfortuna). Bellissimo il gesto nell’andare a complimentarsi prima con Hamilton sotto al podio e poi nel box Mercedes. Si sente svuotato, è stata una stagione veramente ricca di pressioni. Troppe critiche, molte davvero dure verso questo ragazzo, che evidentemente ha capito come le pressioni nel guidare una Ferrari non siano le stesse di quelle che provava in Red Bull. Ma è un campione (molti magari lo hanno dimenticato) e quindi saprà reagire.

Kimi Raikkonen, 7 – Continuità dopo la splendida vittoria di Austin. Onestamente non si è fatto vedere molto durante la gara, ma ha gestito bene le gomme finché gli è stato possibile. Un altro podio in questa stagione e un risultato importante in ottica mondiale costruttori. Questo Raikkonen potrebbe mancare alla Ferrari.

Lewis Hamilton, 5.5 – Chiaramente il voto si limita al solo risultato della gara, non al mondiale meritatamente conquistato. Ha sofferto terribilmente il graining, molto più degli altri. E’ chiaro che questa discussione dei fori nei mozzi lascia qualche ombra, non c’è chiarezza e questo non è mai bello. Ma comunque, gara anonima e in sofferenza.

Valtteri Bottas, 5 – Peggio che andar di notte. L’unico momento degno di nota è stato quando Verstappen lo ha doppiato.

Nico Hulkenberg, 7 – Secondo sesto posto consecutivo e quarto posto nel mondiale costruttori in cassaforte. Bravo.

Charles Leclerc, 7.5 – Ottimo risultato dopo due weekend difficili.

Stoffel Vandoorne, 8 – Si merita tantissimo i 4 punti conquistati in Messico. La McLaren è stato un cancello in questi due anni, ma gli hanno comunque dato il benservito, criticando anche il suo modo di fare il pilota. Bravo Stoffel.

Marcus Ericsson, 6.5 – A punti anche in Messico, altra prova convincente per lo svedese.

Pierre Gasly, 7 – Parte ultimo per l’ennesima penalità dovuta alla sostituzione di alcuni elementi della power unit Honda ma riesce comunque a rimontare fino al decimo posto. Bravo, lo vedremo in Red Bull già in Brasile?

Esteban Ocon, 5 – Gara anonima, condizionata dall’incidente del primo giro.

Lance Stroll, 4.5 – Niente, a parte travolgere un meccanico al pit-stop.

Sergey Sirotkin, 4.5 – Come il compagno, ma almeno ha risparmiato i membri del team.

Brendon Hartley, 4 – Boh.

Kevin Magnussen & Romain Grosjean, 3 – Mah, solo un grosso MAH.

FIA, 0 – Questa storia dei cerchi ha veramente rotto, e la FIA che non presenta alcun tecnico in Messico (Tombazis era assente e nessuno lo ha sostituito) ha stancato. Superficiale è dir poco.

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