Pagelle Baku | Hamilton disperso, Rosberg ritrovato. Perez da urlo, Ferrari un po’ meno
20 Giugno 2016 - 15:26
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Selfie Podio BakuNico Rosberg, voto 10 – Non ha alcun problema a vincere dopo essere partito dalla pole position. Passo gara decisamente superiore alla concorrenza, ritrova la vittoria dopo tre corse andate male. Nuovo allungo sul compagno di squadra e serenità ritrovata, approfitta alla grande dei problemi del compagno di squadra.

Sebastian Vettel, 9 – Di più non poteva fare: buon passo gara e grande aiuto da parte di Raikkonen, che gli ha ceduto la posizione. Troppo poco però per poter impensierire Rosberg, sicuramente di altro pianeta. Accorcia su Hamilton, ma la strada è ancora molto lunga.

Sergio Perez, 8.5 – Altra gara sontuosa dopo Montecarlo. I cittadini sono il suo pezzo forte evidentemente, peccato solo per il botto in FP3 che gli pregiudica il weekend e una prima fila da urlo. Mezzo voto in meno dunque, perché probabilmente avrebbe anche potuto fare di più.

Kimi Raikkonen, 7.5 – Dopo due gare sottotono torna a correre come solo lui sa fare: gestione gomme impressionante e quarto posto che muove la classifica. Peccato per la penalità, solitamente viene dato un warning in certe occasioni e solo dopo la sanzione vera e propria, tra l’altro era in lotta con Ricciardo e stava sfruttando la scia, ma comunque. Forse non avrebbe comunque fatto meglio, da elogiare il suo attaccamento alla squadra nel momento in cui fa passare Vettel per tentare una rimonta ai limiti dell’impossibile.

Giro 14: Raikkonen taglia linea che delimita l'ingresso della pit lane e si prende 5 secondi di penalità

Giro 7: Raikkonen taglia linea che delimita l’ingresso della pit lane e si prende 5 secondi di penalità

Lewis Hamilton, 6 – Weekend difficile da sabato in poi: errori da principiante e gara sottotono dopo i primi giri in rimonta. Non ha approcciato al meglio al fine settimana ed è afflitto da problemi per tutta la seconda parte della gara. Sufficienza, nulla più.

Valtteri Bottas, 6.5 – Forse ci si aspettava qualcosina in più: ingaggia un duello di tre giorni con Verstappen e alla fine ha la meglio. Degna di nota la velocità raggiunta sabato (con scia): 378 km\h.

FB_IMG_1466428805610Daniel Ricciardo, 4.5 – Dispiace, ma per un pilota che parte secondo e poi arriva settimo non si può pretendere di più: la Red Bull, sorprendentemente efficace in qualifica, per merito soprattutto dell’australiano, sparisce improvvisamente in gara. Meglio con le Medie che con le Soft, ma risultato negativo.

Max Verstappen, 5 – Meglio in gara che in qualifica, ma niente di che. Anche per lui strategia differenziata rispetto al resto della compagnia.

Nico Hulkenberg, 6 – Non bene in qualifica, zona punti in gara. Lontano dal compagno di squadra, poteva sicuramente fare meglio con questa Force India.

Felipe Massa, 4.5 – Parte quinto e finisce decimo, davvero male. La Williams in gara cala, ma almeno il suo compagno di squadra riesce a migliorarsi. Periodo non facile per Felipe, il suo futuro è quanto mai buio.

Jenson Button, 5 – McLaren in calo, quasi inaspettatamente. La velocità in rettilineo non è neanche male, ma il telaio non sembra rispettare le attese. Ancora tanta strada da fare.

Felipe Nasr, 6 – Piccolo raggio di luce in un’annata disastrosa per la Sauber. Un dodicesimo posto che non porta punti, ma quantomeno dimostra che la scuderia svizzera, se ben gestita, può ancora dire la sua.

Romain Grosjean, 4 – La Haas è in caduta libera: le posizioni di vertice di inizio anno sono sempre più un fuoco di paglia.

Le Renault, 4 – C’è poco da dire.

Esteban Gutierrez, 4 – Vedi Grosjean, ma lui non è mai stato là davanti.

Marcus Ericsson, 3 – Peggio che andar di notte.

Rio Haryanto, 3 – Il canto del cigno?

EXTRA PISTA

La gufata di Carlo Vanzini, voto 10 – In qualifica dà per certa la prima fila Ferrari, ma negli ultimi due minuti ecco che arriva la zampata di Ricciardo. Ci ricorda qualcuno.

MazzoniGianfranco Mazzoni, 4 – Ecco, proprio lui. Ci chiediamo: è davvero necessario ribadire settanta volte che quello di Raikkonen è l’ennesimo errore della stagione? Che poi non è neanche vero. Come sempre il vero mercato piloti lo vogliono i media forti.

GP Baku, 5 – Primo settore da mani nei capelli, curve tutte a 90, un po’ come gli appassionati di Formula 1 da qualche anno a questa parte (cit.). Bel secondo settore, il terzo sembra Malpensa, con un’entrata box al limite dei canoni di sicurezza. Bocciato? No, ma rimandato sì.

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