Marc Marquez, voto 10 e lode – Quest’anno sembra davvero non essercene per nessuno, un po’ come nel 2016 e nel 2014. Doma la sua Honda in maniera straordinara, è il primo a tagliare il traguardo dopo una gara mozzafiato del gruppo di testa, e 41 punti sul primo inseguitore sono tanti a questo punto della stagione. Questo mondiale può perderlo solo lui, ma quest’anno sembra aver acquisito quel pizzico di maturità in più (Argentina e Mugello a parte). Più che perfetto.
Alex Rins, 9 – Sta nel gruppo di testa per tutta la gara e approfitta delle sbavature altrui per conquistare un secondo posto comunque meritato. Il confronto con Iannone è deprimente per il nostro pilota, ma Rins ha talento, e lo sta dimostrando.
Maverick Vinales, 8.5 – Forse la migliore gara dell’anno per rendimento. Si perde ancora nella prima parte, ma questa volta molto meno, tanto da risalire in fretta. Bellissima la lotta con gli altri, ma paga il lungo con Marquez nelle fasi finali. Il connazionale della Honda recupera fino a vincere, lui si deve accontentare. La Yamaha ha bisogno anche di lui.
Andrea Dovizioso, 7 – Ingaggia dei bei duelli e torna finalmente protagonista dopo qualche uscita infelice. Peccato per quel sorpasso con Rossi, si sono calpestati i piedi a vicenda perdendo entrambi l’opportunità di andare a podio. E’ comunque una reazione che fa ben sperare.
Valentino Rossi, 7 – Idem con patate per quanto riguarda l’avvicendamento con il Dovi. Dimostra di poterla anche vincere questa gara (ultimo successo suo e della Yamaha proprio ad Assen nel 2017), ma per una serie di vicissitudini, alcune parecchio sfortunate deve accontentarsi del quinto posto, il che gli fa perdere parecchi punti in ottica mondiale. Resta secondo, ma ora sono 41 i punti che lo separano da Marquez. Incredibile come sia riuscito a rimanere in piedi dopo il tamponamento a Lorenzo. C’è, ma ancora non ha il mezzo che desidera.
Cal Crutchlow, 7 – Buon weekend, anche se dopo la qualifica ce lo aspettavamo un po’ di più coi primi.
Jorge Lorenzo, 6 – Sembra essere tornato quello delle prime gare: bene all’inizio, non riesce però a tenere il ritmo, raggruppando tutti quelli dietro. Tamponato da Rossi per una chiusura improvvisa dell’anteriore (bravo a tenerla su) crolla fino ad arrivare al settimo posto. Non benissimo.
Johann Zarco, 5.5 – Continua il suo momento no. Cosa gli sta succedendo?
Alvaro Bautista, 7 – Per lo spagnolo invece altra gara positiva. Bravo.
Jack Miller, 5.5 – Qui dove ha vinto due anni fa, ce lo aspettavamo decisamente più avanti in classifica.
Andrea Iannone, 5 – Forse le vicende extra sportive lo stanno condizionando più che negli ultimi mesi. Non è certo più scarso di Rins. Deve ritrovare serenità e costanza.
Pol Espargaro, 6 – Bravo, ma la sensazione è che la KTM sia ancora troppo indietro.
Aleix Espargaro, 5.5 – Male dopo una qualifica esaltante.
Scott Redding, 5 – Fa peggio del compagno di squadra.
Dani Pedrosa, 4.5 – Gli vogliamo un bene dell’anima, ma quindicesimo con la Honda ufficiale no, non è accettabile. Speriamo che questo calvario possa finire al più presto.