In Italia gli italiani la fanno da padrone, perlomeno in Moto2. Se infatti in Moto3 e MotoGP gli spagnoli dominano le parti alte della classifica, nella classe di mezzo ci pensano Pecco Bagnaia e Mattia Pasini a tenere alto l’orgoglio tricolore. Il primo con una prestazione magistrale, un 1.37:121 (più veloce di Ponsson in MotoGP!) che lascia ben poco ai rivali, il secondo con un’incoraggiante prima fila, a tre decimi dal connazionale. Si inserisce nella festa anche Marcel Schrotter, velocissimo in sella alla sua Kalex, a soli due decimi dal leader di giornata.
Ai piedi dell’Olimpo ecco Fabio Quartararo con la sua Speed Up, che precede la prima delle KTM, quella di Brad Binder e Jorge Navarro. Settimo Luca Marini, davanti ad Alex Marquez e il rivale numero uno di Bagnaia, Miguel Oliveira. Chiude la top ten Joan Mir. Come al solito, sessione combattutissima, con ben 20 piloti racchiusi in un solo secondo.
Gli altri italiani: Lorenzo Baldassarri (Pons HP40) 13° a causa di una doppia caduta nelle battute finali della qualifica, Andrea Locatelli (Italtrans Racing) 20°, Simone Corsi (Tasca Racing) 21°, Romano Fenati (Marinelli Snipers Team) 22°, Stefano Manzi (Forward Racing) 24° e Federico Fuligni (Tasca Racing) 30°.
Immagini a cura della @ Bonora Agency