Operazione riuscita per Valentino Rossi
01 Settembre 2017 - 12:57
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Il Dottore dovrà restare a riposo per almeno 30-40 giorni

Nel pomeriggio di giovedì 31 agosto Valentino Rossi è stato vittima di un incidente durante un allenamento di enduro. Il pilota della Yamaha è stato trasportato all’Ospedale Civile di Urbino per esami approfonditi e per una prima diagnosi che ha rivelato la frattura scomposta di tibia e perone perone della gamba destra, la stessa sofferta al Mugello nel 2010.

Incidente per Valentino Rossi, possibile frattura di tibia e perone

Il Dottore è stato successivamente trasferito all’ospedale di Ancona dove, nella notte, ha subito un’operazione volta alla riduzione della frattura e ad una più veloce guarigione. L’intervento è stato svolto da un team di specialisti guidati dal dottor Raffaele Pascarella, primario di ortopedia. L’operazione, che ha comportato l’applicazione di una placca metallica e di un chiodo endomidollare, è riuscita perfettamente.

“L’operazione è andata bene, mi sono svegliato e mi sentivo bene – sono state le prime parole di Rossi dopo l’intervento – Volevo ringraziare lo staff dell’Ospedale di Ancona e in particolare il dottor Pascarella che mi ha operato. Mi spiace davvero per l’incidente. Voglio tornare in moto al più presto e farò del mio meglio perché questo accada”.

A maggio di quest’anno, il Dottore era già stato vittima di un infortunio su una pista da cross. Tutto questo prima del Gran Premio d’Italia al Mugello, quando il nove volte campione aveva riportato un trauma toracico e addominale.

In un comunicato stampa della Yamaha Valentino ha nuovamente ringraziato tutto il personale dell’Ospedale Civile di Urbino e dell’Ospedale Riuniti di Ancona per le cure al suo nove volte campione.

Sono stati stimati i primi tempi di recupero, secondo i quali Rossi dovrà restare a risposo per almeno 30-40 giorni, anche se bisogna attendere l’evoluzione della diagnosi nelle prossime ore e giorni.