Giunti alla sesta tappa su dieci in calendario, Termas de Rio Hondo, così come le gare che restanti, cominciano a diventare sempre più decisive ai fini iridati.
Nella Opening Race una discussa penalità assegnata a Tom Chilton lo ha privato della vittoria, dovuta secondo gli steward, al sorpasso con contatto avvenuto dopo pochi giri ai danni dello stesso vincitore e poleman, Yann Ehrlacher che agguanta il primo successo nel WTCC e porta alla vittoria la Lada Vesta per la prima volta nella stagione.
In seconda posizione troviamo Mehdi Bennani, che ha cercato di mettere pressione al francese in tutti i modi senza riuscirci, sul gradino più basso del podio è arrivato l’ottimo Esteban Guerrieri, che in casa, ottiene un ottimo podio con la più datata Chevrolet Cruze della Campos Racing. Quarto il penalizzato Chilton che comunque completa un ottima gara e mette la seconda Citroen C-Elyseé del team Sebastian Loeb Racing nelle prime posizioni, quinto Tiago Monteiro, primo dei piloti Honda, dopo essere entrato in contatto con il compagno Michelisz nelle prime battute di gara non riesce a fare di meglio a causa della incauta partenza. Sesto Thed Bjork con l’unica Volvo S60 della Polestar Cyan Racing. Dopo aver compiuto una gara in rimonta, lo svedese è stato retrocesso da una sportellata accorsa in un contatto con Guerrieri mentre lottavano per la 3° posizione, che ha costretto Bjork a non andare oltre la sesta piazza, unica Volvo rimasta a causa di una foratura ed un problema tecnico che hanno afflitto i compagni nel 7 giro. A chiudere la top 10 ci sono Rob Huff settimo in gran rimonta, nono John Filippi, Tom Coronel nono e Ryo Michigami decimo per la seconda volta a punti in questa stagione
Main Race appannaggio Honda con una bellissima doppietta firmata Norbert Michelisz e Tiago Monteiro, ripettivamente primo e secondo al traguardo,completano una gara in discesa complice il ritiro di Catsburg. Terza posizione per Bjork che tenta di restare in scia di Monteiro nella corsa al mondiale, con la sua Volvo, per la medesima volta la migliore berline svedesi al traguardo. Grande sfortuna anche nella seconda gara di giornata per Nick Catsburg, dopo aver dominato tre-quarti di gara deve cedere il passo al gruppo a causa di una foratura che lo porterà ultimo ad un giro di distacco al traguardo. 4° Esteban Guerrieri che davanti al suo pubblico ha regalato emozioni e momenti spettacolari durante le due gare, in particolare nella Main Race dove ha fatto a sportellate prima con Girolami e successivamente con Chilton, ottimo considerando lo sviluppo della sua auto della Campos Racing. 5° Medhi Bennani che ha strappato questa posizione a Girolami 6° con molta difficoltà, nonostante l’argentino fosse in seria difficoltà con il cambio della sua Volvo S60. A chiudere la top ten ci sono 7° Tom Chilton, 8° Yann Ehrlacher, 9° Rob Huff e a chiudere con 1 punto Tom Coronel.
Dopo la tappa Argentina del WTCC la classifica iridata vede sempre più al comando Tiago Monteiro con 12 punti di vantaggio su Thed Bjork , unico reduce della truppa Volvo in seria lotta per il titolo, a ben 29 punti dalla vetta, in 3° posizione troviamo il secondo pilota Honda Norbert Michelisz, 4° Medhi Bennani e primo di WTCC Trophy. In classifica costruttori la Honda sopravanza Volvo di soli 8 punti, quindi, come il campionato piloti è ancora tutto aperto. Nel WTCC Trophy classifica anomala che vede dopo ben 6 gare i primi tre a pari punti, oltre a Mehdi Bennani a condividere la vetta ci sono Tom Chilton e Rob Huff che daranno sicuramente battaglia al marocchino nelle gare restanti. Non ci resta che aspettare il gran premio di Cina per vedere se Tiago Monteiro potrà mettere in cassaforte il titolo, oppure se la concorrenza ancora non ci sta a mollare tutto al portoghese