Miguel Oliveira torna a vincere in Moto2 e lo fa al Mugello andando a vincere il Gran Premio d’Italia in volata su Lorenzo Baldassarri dopo una gara trascorsa interamente nelle posizioni di vertice, diventando anche il primo pilota non italiano a vincere una gara in Moto2 questa stagione. Il portoghese della KTM è autore di una partenza magnifica dove dalla undicesima posizione di partenza è riuscito subito a portarsi tra i primi cinque, inserendosi di prepotenza nella lotta per la vittoria in un gruppo di sette piloti, dal quale dopo due curve è subito uscito Marcel Schrotter, che si è ritrovato davanti a tutti dopo la prima curva della gara ma alla seconda curva ha perso il controllo della sua moto dicendo subito addio alla sua gara.
Anche Romano Fenati è costretto ad abbandonare la compagnia nei primi giri di gara per un problema accusato ai freni mentre era in settima posizione e a contatto con i primi, dove Mattia Pasini era al comando davanti ad Oliveira, Francesco Bagnaia e Lorenzo Baldassarri, che si è liberato dei due piloti del team Marc VDs Alex Marquez prima, e Joan Mir poi. Pasini sembrava avere la situazione sotto controllo fino ad otto giri dalla fine, quando alla prima curva della San Donato perde il controllo della sua moto sull’anteriore e incappa in una scivolata che pone fine ai suoi sogni di gloria di ripetere la vittoria dell’anno scorso.
Oliveira si ritrova così al comando della gara con Baldassarri che non molla il portoghese e riesce a superarlo a pochi giri dalla fine cercando di allungare sul rivale, mentre dietro Bagnaia e Mir si sono riavvicinati alla coppia di testa tornando anche loro in lizza per la vittoria. La gara si decide all’ultimo giro quando Baldassarri, al comando, ha un’incertezza alla curva 5 con la sua moto che si è scomposta nella successiva accelerazione, e Oliveira ne ha approfittato passandolo alla discesa della Casanova-Savelli per prendersi la testa della gara; Baldassarri ha provato a rispondergli ma non è riuscito a trovare lo spazio necessario per riprendersi la testa della corsa, mentre dietro Mir ha superato Bagnaia per la terza posizione. Oliveira taglia il traguardo davanti a Baldassarri per soli 184 millesimi, con Joan Mir che chiude al terzo posto per la seconda gara consecutiva, dopo il terzo posto di Le Mans. Bagnaia chiude quarto ma può sorridere perchè ha conquistato punti importanti per il mondiale che lo vede ancora in testa. Solo quinto Alex Marquez, parso in evidente difficoltà nella gara italiana davanti a Brad Binder che porta la seconda KTM in sesta posizione davanti a Luca Marini, ottimo settimo in condizioni fisiche non perfette, e Andrea Locatelli che ottiene il suo miglior risultato nella sua carriera in Moto2 con l’ottavo posto odierno al Mugello. Nono posto al traguardo per Xavi Vierge davanti a Simone Corsi che chiude la sua 250° gara in carriera al decimo posto davanti a Fabio Quartararo. Federico Fuligni chiude al 21° posto, mentre Stefano Manzi è caduto a 11 giri dalla fine mentre lottava per la zona punti, non completando la gara come successo a Fenati e Pasini.
In campionato Bagnaia mantiene la testa della classifica con 111 punti davanti ad Oliveira che dopo la vittoria di oggi sale in seconda posizione a 98 punti; seguono Baldassarri a quota 84, Marquez a 78 punti e Mir a 64.
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