Dopo una lotta sanguigna andata avanti per tre giorni, Sebastien Ogier è riuscito a domare un grandissimo Thierry Neuville e ad aggiudicarsi il Rally di Monte Carlo, appuntamento inaugurale del mondiale WRC 2018. Il francese di casa Citroen, dopo aver perso gran parte del vantaggio nel corso della penultima speciale (il belga si era portato ad appena quattro decimi.ndr), è riuscito a sferrare il colpo finale nella power stage conclusiva dell’evento, riuscendo a conquistare il successo per appena due secondi.
Una vittoria importante, la centesima per Citroen nel mondiale rally, che apre nel migliore dei modi questa nuova parentesi del francese all’interno della Casa transalpina. Seconda piazza per un superlativo Thierry Neuville, bravissimo a riscattarsi dopo la sconfitta mondiale rimediata nella passata stagione. Il belga ha gestito alla grandissima il potenziale della propria i20 WRC+, tenendo testa ad Ogier per gran parte del week-end. Un confronto diretto estremamente combattuto che fa ben sperare in vista del proseguo di questa stagione. Neuville, infatti, è sembrato l’unico in grado di poter stare sulla coda del sei volte iridato e sarà lecito aspettarsi un contrattacco già in Svezia, appuntamento in programma tra due settimane.
Completa il podio un sublime Ott Tanak, capace di conquistare ben sei speciali consecutive a cavallo tra le giornate di sabato e domenica. L’estone, dopo le difficoltà di passo accusate nel corso della prima giornata, è riuscito sistemare il set-up della propria Yaris WRC+, esprimendo finalmente il passo che tutti quanti si immaginavano. Una cavalcata trionfale che l’ha portato a recuperare quasi trenta secondi su Sebastien Loeb, terzo in graduatoria fino a tre speciali dalla fine. Il podio non soddisfa certamente appieno le aspettative dell’alfiere Toyota, ma non va comunque sottovalutato in ottica mondiale.
Segue appunto Sebastien Loeb, bravo a non commettere errori con una i20 ancora poco conosciuta (il francese ha completato solo un test con Hyundai dopo la Dakar.ndr), Jari Matti Latvala e Kris Meeke, quest’ultimo autore del miglior tempo nel corso della power stage. Da notare che Loeb e Latvala sono giunti al traguardo distanziati da appena un secondo e sette, segno di una competitività Toyota che non andrà assolutamente sottovalutata.
Week-end deludente invece per le WRC di Esapekka Lappi, Andreas Mikkelsen, Temu Suninen, Pontus Tideman ed Elfyn Evasn, tutti fuori gioco per problemi tecnici e/o errori. Appuntamento tra quindici giorni, in Svezia, per la grande classifica all’interno dei boschi svedesi.
1 | Ogier/Ingrassia | Citroen C3 WRC | 3.21’15”9 |
2 | Neuville/Gilsoul | Hyundai i20 Coupé WRC | +2″2 |
3 | Tanak/Jarveoja | Toyota Yaris WRC | +2’15″2 |
4 | Loeb/Elena | Hyundai i20 Coupé WRC | +2’28″2 |
5 | Latvala/Anttila | Toyota Yaris WRC | +2’29″9 |
6 | Meeke/Marshall | Toyota Yaris WRC | +5’36″2 |
7 | Greensmith/Edmonson | Ford Fiesta R5 EVO2 | +13’04″6 |
8 | Bonato/Boulloud | Citroen C3 R5 | +13’56″6 |
9 | Sarrazin/Renucci | Hyundai i20 R5 N.G. | +14’06″8 |
10 | Formaux/Jamoul | Ford Fiesta R5 EVO2 | +16’03″4 |