Sébastien Ogier e Julien Ingrassia, se vinceranno questa settimana il Rally Argentina, faranno il grande slam di vittorie che, per la loro carriera, sarà un evento incredibile dato che sono pochissime le Crews nel WRC che ci sono riusciti.
Il rally sudamericano è l’unico evento a calendario che Ogier non ha ancora vinto nel corso della sua carriera che ha già fruttato ben 34 vittorie. Il successo in Argentina ha illuso il tre volte campione del mondo, per ben sei tentativi precedenti, che ha segnato la sua prima vittoria nel Rally del Portogallo 2010.
“L’Argentina è l’unica manifestazione del calendario che non ho ancora vinto”, ha detto il 32enne Ogier. “Quest’anno non sarà facile sia perché sarò ancora una volta la prima vettura sul percorso. Qualunque cosa accada, io farò del mio meglio per migliorare il mio record qui e vincere per la prima volta”.
“Sono molto ottimista per l’Argentina. Tuttavia, il meteo potrà essere difficile, con pioggia e nebbia fitta che spesso limita la visibilità, fattore che non è molto piacevole per un pilota di rally. Per quanto riguarda la superficie delle strade è interessante, dovremo adattarci come in Messico, visto che troveremo fondi differenti come la ghiaia che è molto più morbida e il terreno sabbioso, oppure delle zone molto dure compatte con grossi pietroni incastrati dentro che spuntano e rendono la strada ancora più viscida. Tutto questo richiederà uno stile di guida diverso”.
Il team Volkswagen Motorsport è anche vicino a un momento della storia. Se riusciranno ad agguantare la vittoria, sia con Ogier che con uno dei suoi compagni di squadra JM Latvala o Andreas Mikkelsen, sarebbe la 13 vittoria consecutiva per il costruttore tedesco, che lo renderebbe il primo team ad andare sul gradino più alto per un intero anno di imbattibilità.
Volkswagen ha fatto segnare l’ultima sconfitta proprio in Argentina 12 mesi, fa quando vinsero Meeke-Nagle con la DS3 WRC della Citroen e la vittoria di Latvala in Messico del mese scorso ha fatto segnare il suo 12 rally vincente consecutivo.
“Una volta che avremo sempre vinto girando tutto il mondo senza una sola sconfitta sarà qualcosa che nessun produttore ha mai raggiunto – ha detto il direttore Motorsport Jost Capito – ma sappiamo anche che l’ultima volta non abbiamo avuto successo è stato proprio in Argentina, così abbiamo bisogno di aumentare la nostra forza di volontà”.
Il Rally Argentina ha sede a Villa Carlos Paz, 700 chilometri a nord-ovest di Buenos Aires. I concorrenti dovranno affrontare 18 prove speciali per ben 364,68 km di tratti cronometrati, prima della fine di domenica con la Power Stage, la famosa El Condor di 16,32 km.