Prima della STP 400, prevista per domenica a Kansas City, la Nascar ha deciso di comminare sanzioni più o meno pesanti ai team Penske e Waltrip Racing per le infrazioni commesse nello scorso week-end di Fort Worth.
Mano pesante per i due piloti Penske, Brad Keselowski e Joey Logano: i due hanno subito una detrazione di 25 punti nella classifica Nascar. Inoltre, i loro capo meccanici dovranno pagare ciascuno una multa di 100 mila dollari più una sospensione per ben sei gare. Tale decisione è un brutto colpo per Keselowski visto che si vede perdere il secondo posto in classifica generale, scendendo adesso al quarto posto a ben 34 punti di distanza dal leader Jimmie Johnson. Il motivo di tutto ciò è dovuto al comportamento tenuto sabato dal team Penske che aveva sfruttato gli attacchi delle sospensioni posteriori per aumentarne il “gioco” e bloccarli in una posizione che potesse favorire l’assetto della vettura, ma tale regolazione non aveva avuto l’autorizzazione dei commissari.
Poco prima della gara di sabato, a seguito del sequestro da parte dei commissari del retrotreno delle due Ford, i meccanici Penske hanno dovuto risistemare le vetture in tempi record consentendo sia a Keselowski sia a Logano di partecipare alla gara, concludendo poi rispettivamente al nono e quinto posto.
Il secondo classificato Truex jr., invece, ha subito solo una penalità di 6 punti ed il suo capo meccanico Chad Johnston sarà tenuto al pagamento di una multa di 25.000 dollari, poiché la sua Toyota numero 56 è stata trovata nelle ispezioni post-gara ad un’altezza inferiore rispetto a quella minima prevista dal regolamento.