Dopo le numerose indiscrezioni trapelate nel corso della passata stagione, la FIA ha ufficializzato un importante cambiamento per quanto riguarda l’aspetto tecnico delle monoposto che prenderanno parte al campionato europeo di Formula 3. Non solo, importanti novità sono state introdotte anche nell’ambito del Regolamento Sportivo ed entreranno in vigore già a partire dalla prossima stagione.
L’obiettivo che la FIA e Formel 3 Vermarktungs GmbH, principale promotore della serie, si sono proposti è quello di migliore e valorizzare il campionato di Formula 3 sia per i piloti sia per i team. Infatti, con le modifiche al Regolamento Tecnico 2017 è stato fatto un importante passo in avanti per ridurre i costi della competizione.
AERODINAMICA
L’aspetto estetico delle vetture 2017 cambierà notevolmente rispetto alle stagioni precedenti, soprattutto nella nella zona frontale, grazie ad un nuovo muso e ad una nuova ala anteriore. E’ stato abbandonato il profilo a mezza altezza che ha caratterizzato l’aspetto delle monoposto Dallara sino al 2016, che verrà sostituito da un muso più basso e lungo, simile a quello già visto sulle vetture di GP3. La motivazione cardine che ha veicolato questa modifica è quella di evitare quanto più possibile eventuali danni fisici ai piloti nel caso di contatto con la parte laterale dell’auto. Il nuovo muso ha, inoltre, richiesto una realizzazione alternativa dei piloni di sostegno dell’ala.
Un’ulteriore novità riguarda le paratie laterali dell’ala anteriore. Il vecchio disegno, caratterizzato dal tradizionale profilo a “L”, verrà rimpiazzato da una paratia rettangolare più coprente, dove è possibile notare un canale curvo posto alla base della stessa e di una piccola ala triangolare posta alla sommità della paratia e finalizzata ad una maggiore pulizia dei flussi indirizzati verso le ruote anteriori.
MOTORE
L’approccio “multi-motore” è parte integrante del DNA di Formula 3 e rimarrà in vigore anche nella prossima stagione, permettendo così a più produttori di motori e sintonizzatori la fornitura alle scuderie della categoria.
L’anno scorso il World Motor Sport Council ha votato per estendere il periodo di omologazione dell’unità motrice di F3 per altri due anni, fino al termine del 2019, in modo da allinearlo con il periodo di omologazione del telaio. Ciò comporta una riduzione dei costi per tutti i costruttori di motori, il cui sviluppo verrà di fatto congelato.
REGOLE PER L’AMMISSIONE DEI PILOTI
Per evidenziare il carattere formativo del FIA European F3 Championship per i giovani piloti che si affacciano nel mondo del del motorsport, è stato imposto il limite massimo di età di 25 anni per tutti i ragazzi che vogliono iscriversi al campionato 2017. Il numero massimo di stagioni a cui è possibile prendere parte è stato, invece, aumentato di un’unità, passando da tre a quattro. Resta l’obbligo di partecipazione a un corso di formazione organizzato dalla FIA, che ha l’obiettivo di preparare praticamente e psicologicamente i piloti, soprattutto quelli proveniente dalla Formula 4, a quello che li attende in pista.
RIDUZIONE TASSE DI ISCRIZIONE
Come già comunicato la FIA ha introdotto un fondo premio in denaro per i conducenti rookie per il 2016. Ora è stato confermato che l’incentivo resterà in vigore nel 2017 e sarà anche essere aumentato e ampliato per includere anche i campionati del team e driver di quest’anno.
Per la stagione 2017, sia la quota di iscrizione sia la quota di iscrizione con ritardo ritardo per le squadre sono state ridotte. Per la quota di iscrizione è stato concordato un importo di 2000 € moltiplicato per il numero di eventi sul calendario (fino ad un massimo di 18000 €, ndr), mentre la quota di iscrizione tardiva è stata fissata a 3000 € per pilota. Il periodo di presentazione della domanda è stato esteso e va dal 16 gennaio fino a una settimana prima del primo test ufficiale del 2017. Il numero massimo di vetture che ciascun team può schierare è pari a quattro.
LIMITE AL PERSONALE DI GARA
Per la prossima stagione è stato introdotto un limite al personale che ogni scuderia può portare nei weekend di gara. La quantità corrispondente di membri operativi del team è stata stabilita in stretta collaborazione con i concorrenti e dovrebbe garantire un migliore controllo dei costi e una maggiore correttezza sportiva. Inoltre, verrà limitato anche il numero di camion e di unità di rimorchio autorizzati nel paddock per ogni squadra, sempre ai fini di una migliore organizzazione e di un risparmio delle risorse economiche.