MELBOURNE – E’ bastata la prima qualifica dell’anno a Lando Norris per dimostrare che merita l’opportunità che gli ha concesso la McLaren. Il giovane pilota britannico, che nel 2018 ha terminato il campionato di Formula 2 in seconda posizione, al debutto in Formula 1 ha stupito tutti riuscendo a centrare l’accesso al Q3 nelle qualifiche del GP d’Australia e ha riportato la McLaren nelle prime dieci posizioni in qualifica a quasi dieci mesi di distanza dall’ultima volta, quando a centrare la top ten fu Alonso nel GP di Monaco.
L’impresa realizzata da Norris diventa ancora più grande se si tiene in considerazione che è stata fatta su una pista a lui sconosciuta, dato che non aveva mai potuto girare a Melbourne. Dopo aver ottenuto l’accesso al Q3, l’alfiere della McLaren si è distinto ancora una volta, conquistando l’ottavo posto e mettendosi alle spalle Raikkonen e Perez.
“Veramente non mi aspettavo qualcosa del genere – ha ammesso alla fine delle qualifiche il diciannovenne pilota della McLaren – Abbiamo fatto ben tre tentativi con gomme nuove nel Q1, e questo la dice lunga su quanto fossimo insicuri di poter entrare nel Q2. Abbiamo spinto al massimo per poter realizzare il nostro obiettivo, e ci sono riuscito. Nel Q2 avevamo solo un set di pneumatici soft nuovi, perciò eravamo svantaggiati rispetto a quasi tutti i nostri avversari, ma nonostante questo non ci siamo persi d’animo e ci siamo lo stesso qualificati per il Q3. Penso che nessuno si aspettasse questo risultato; né il team, né io, né tanto meno i giornalisti. Domani dovrò fare di tutto per cercare di capitalizzare questo piazzamento ottenuto in qualifica, e non sarà semplice. Il nostro non è stato un risultato estemporaneo.