Grande spettacolo nella Sprint Race della Formula 2 in Azerbaijan sul circuito di Baku che ha visto grande protagonista Charles Leclerc che ha dato prova ancora una volta di che fenomeno sia. Il monegasco ha iniziato la gara con prudenza dall’ottava posizione di partenza prima di iniziare una furiosa rimonta con giri veloci a ripetizione fino ad arrivare alla testa della corsa quando per il campione GP3 in carica è arrivata la doccia fredda: 10 secondi di penalità per non aver rallentato abbastanza in regime di bandiera gialla, come avvenuto anche nella gara di ieri a svariati piloti. Un vero peccato per Charles che viene relegato al secondo posto al termine di una gara meravigliosa con un ritmo incontenibile per tutti gli altri piloti, girando due secondi meglio rispetto alla concorrenza.

La vittoria è andata a Norman Nato, l’unico che, una volta ottenuta la testa della gara, ha avuto un ritmo simile a quello di Leclerc prima di lasciarlo passare al comando, sicuro di mantenere la prima posizione al traguardo. Da sottolineare il fatto che il francese della Arden ha corso con l’ala anteriore danneggiata dopo aver toccato Ralph Boschung al secondo giro nel sorpassarlo; grande weekend per Nato che torna a fare punti dopo il podio in Bahrain e torna alla vittoria che gli mancava dal 2016.

Chiude sul podio Nicolas Latifi (DAMS) che ottiene per la seconda volta il terzo posto in questo weekend, grazie ad un’ottima partenza che lo ha portato subito sulle posizioni di testa. Molto più sfortunato è stato il suo compagno Oliver Rowland, vittima di un problema al cambio mentre era al comando della gara e costretto al ritiro, perdendo terreno nei confronti di Leclerc in classifica. Costretto al ritiro anche Nyck De Vries dopo un testacoda. Quarto posto per Jordan King davanti ad un ottimo Sergey Sirotkin, quinto, che totalizza ben 7 punti al suo ritorno sulla ART Grand Prix al posto di Alexander Albon. Seguono Artem Markelov, Nobuharu Matsushita e Luca Ghiotto, bravo a risalire fino all’ottavo posto che gli vale un punto. Antonio Fuoco chiude in 13° posizione.

Charles Leclerc allunga in classifica portandosi a 122 punti grazie anche ai due punti del giro più veloce andando a +42 su Rowland, fermo a 80 dopo il ritiro di oggi. Seguono Markelov a 76, Ghiotto a 57 e Latifi a 53.