Nikita Mazepin vince Gara2 ad Abu Dhabi e diventa così l’ultimo vincitore di una gara in GP3 Series, categoria che chiude con questo format e che dall’anno prossimo si fonderà con la Formula 3 European Championship per dare spazio alla nuova FIA Formula 3.
Mazepin ha conquistato l’ultima Sprint Race della stagione disputando una gara perfetta, approfittando dell’uscita di scena del suo compagno di squadra e avversario per il titolo Anthoine Hubert, messo k.o. in un incidente al primo giro rimasto coinvolto in un contatto con Leonardo Pulcini e David Beckmann, anche lui costretto al ritiro, con Hubert che si è trovato a sandwich tra i due piloti e che nulla ha potuto per evitare l’incidente.
Virtual Safety Car in pista dove però Giuliano Alesi e Juan Manuel Correa che non hanno rispettato il tempo delta minimo imposto e che quindi hanno ricevuto 5 secondi di penalità che gli verranno aggiunti al termine della gara; distruggendo la gara di Correa che al momento della neutralizzazione era al comando dopo una buona partenza, e che ha ceduto a Mazepin solamente all’ultimo giro, dicendo addio ad un posto sul podio che avrebbe ampiamente meritato.
Podio che viene occupato da Jake Hughes, che chiude secondo davanti a Simo Laaksonen, terzo dopo aver battagliato con il coltello tra i denti contro i piloti della ART Grand Prix per l’intera gara regalando un altro podio alla Campos. Giù dal podio Callum Ilott, che chiude al quarto posto nella gara di oggi, davanti a Ryan Tveter e Juan Manuel Correa, che dopo la penalità ha chiuso la gara in sesta posizione. Chiudono la zona punti Richard Verschoor, autore di una ottima parte di stagione da subentrato alla MP Motorsport, e Tatiana Calderon, ottava al traguardo. Solo 12° Leonardo Pulcini, rimasto coinvolto nel contatto al via con Hubert e Beckmann e non è riuscito a finire a punti dopo la splendida vittoria di ieri; ciò però non toglie nulla ad un’ottima stagione del pilota romano che chiude quarto in campionato con 156 punti grazie anche a due vittorie.