Il mese di dicembre è sempre quello più noioso per tutti gli appassionati di Formula Uno: nessuna attività in pista e lavoro che si sposta prevalentemente all’interno delle fabbriche. L’inverno 2013 sta però regalando alcuni spunti davvero molto interessanti e, proprio perchè non vogliamo farci mancare nulla, dopo il colpo delle nuove regole attuate dallo Strategy Group proprio in questi giorni si sta svolgendo un test Pirelli in Bahrain. Ovviamente nessuna telecamera, porte assolutamente chiuse e tempi che, come affermato dalla stessa casa italiana, non verranno divulgati al pubblico. Dove sta la notizia? Bene, proprio questa mattina Nico Rosberg ha scritto un tweet abbastanza preoccupante per quanto riguarda la prossima stagione. Il pilota tedesco, ricordiamo, è il pilota scelto dalla Mercedes per questa fatidica tre giorni che punta a recuperare le due ore di lavoro perse durante le prove libere del Gran Premio del Brasile. Nico, in puro stile Alonso, questa mattina ha scritto un tweet abbastanza curioso ma allo stesso tempo abbastanza preoccupante.
«Sono finito in testacoda a 320 km/h sul rettilineo del circuito del Bahrain, a causa di un improvviso cedimento di una gomma, senza alcuna avvisaglia. Grazie a questa disavventura, abbiamo bisogno di un po’ di carta igienica….».
Da notare che il tweet è stato prontamente cancellato dopo circa un quarto d’ora. Che dire, la Pirelli inizia proprio bene il 2014. Nessuno sa le dinamiche dell’incidente o le cause che l’hanno provocato ma, per come ne parla Rosberg, non sembra sia stato un testacoda proprio piacevole. E’ chiaro che parliamo di un solo e semplice caso quindi, prima di gridare allo scandalo, bisognerebbe sapere i reali motivi che hanno causato questo intoppo. Certamente è una cosa che fa abbastanza preoccupare, considerando anche il fatto che con i nuovi propulsori turbo verrà generata una coppia più elevata e quindi le gomme dovranno essere molto più resistenti. Se le mescole cominciano ad esplodere ora, non osiamo immaginare l’atmosfera dei primi test di Jerez. I team hanno il disperato bisogno di girare e il rischio “scoppi” provocherebbe brutti grattacapi a tutti i team. Non ci resta che aspettare e vedere come si evolverà questa situazione, anche se una cosa è certa: la Pirelli non ha certamente iniziato il progetto 2014 nel migliore dei modi.