Il regolamento 2014 del Mondiale Supebike è in attesa di ratifica ed il mercato piloti risente del momento non facile che sta vivendo la categoria. Nel paddock si vive una situazione di apparente paralisi legata sia alla crisi globale, con ricaduta sulla produzione di serie, sia alla gestione della Dorna, che non ha ancora definito una bozza di calendario 2014 ed eventuali aiuti economici ai team. Il mercato dei riders ristagna ed è più che mai legato ai movimenti (delle seconde linee) della MotoGP:
Partiamo da Ducati, che è la casa più attiva su questo fronte: non è un segreto che a Borgo Panigale vogliano Cal Crutchlow al fianco di Andrea Dovizioso in MotoGP, questo porterebbe Nicky Hayden a concludere la sua avventura nei prototipi in favore della Superbike. Paolo Ciabatti, infatti, ha dichiarato a MotorCycleNews che in Ducati vorrebbero trovare una soluzione per proseguire il rapporto con lo statunitense (utile come uomo immagine nel mercato USA). E’ da ricordare, però, che “Kentucky Kid” declinò la stessa offerta la scorsa stagione, rifiutando la Superbike preferendola alla MotoGP. La Ducati vedrebbe in Nicky l’uomo giusto per portare avanti lo sviluppo della Panigale andando ad affiancare (o a sostituire) Carlos Checa. Lo spagnolo ha il contratto in scadenza e chiede garanzie tecniche unite ad un contratto biennale che lo leghi al Team Alstare. Il “Toro” potrebbe anche trovare un’altra sistemazione, visto che al ritiro non sembra pensarci. Le possibilità ci sono, molto dipenderà da “quale parte” andranno le case costruttrici. L’Aprilia potrebbe defilarsi dalla SBK per concentrarsi sulla MotoGP. Sylvan Guintoli potrebbe rimanere ma alla casa di Noale manca sempre un top rider. In BMW il rinnovo con Marco Melandri sembra piuttosto scontato, così come Tom Sykes (che ha dichiarato di non essere interessato alla MotoGP) dovrebbe rimanere in Kawasaki. A creare ulteriore scompiglio c’è l’introduzione della “Production Racer” in MotoGP. La categoria fa gola a molti piloti, tra i quali Jonathan Rea, che non ha mai nascosto il suo desiderio di passare ai prototipi. Anche la classe “EVO” potrebbe aprire nuovi scenari: al momento i team interessati sono 4: Yakhnich Motorsport, PTR, Mahi Racing e Pedercini.