Se i risultati delle terze libere avevano illuso su un possibile tentativo Toyota di battagliare con la Porsche, la qualifica ha subito rimesso le cose in chiaro. Sul tracciato texano di Austin, le vetture tedesche hanno stracciato i record della pista e si sono giocate la pole tra di loro. A svettare è stata per la seconda volta in stagione la #1 di Jani e Tandy, che ha battuto la #2 di Bamber e Bernhard con un tempo medio di 1’44”741. La lotta è stata però segnata da un evento che poteva precludere la prima fila tutta tedesca. Infatti la vettura che ha ottenuto la pole è stata penalizzata, per il fatto che Tandy, nel suo giro veloce, ha superato i limiti della pista alla curva 19 vedendosi cancellato il proprio tempo. Proprio allo scadere della sessione il britannico ha tirato fuori un giro capolavoro che gli ha permesso di riprendersi la pole.
Distacchi abissali per la Toyota. I giapponesi mai erano stati così lontani in qualifica, considerando che in messico erano a 4 decimi e poi sono comunque stati doppiati in gara, in casa loro c’è veramente da preoccuparsi. La TS050 è risultata molto veloce nel primo settore, per poi perdere drasticamente negli altri due. La #8 di Nakajima-Buemi partirà terza, staccata di 1’693 e la #7 di Kobayashi-Conway alle sue spalle con oltre 2” di ritardo. La gara potrebbe confermarsi un monologo Porsche come in Messico, e dunque bisognerà concentrarsi sulla lotta nelle altre categorie per divertirsi un pò.
In primis sulla LMP2, dove la pole è stata fatta segnare dall’Alpine #36 che per la seconda volta consecutiva scatterà al palo grazie alle ottime prestazione di Lapierre e Negrao che hanno girato in 1’54”024, rifilando un paio di decimi alla Vaillante Rebellion #31 di Heinemeier Hansson e Beche. Terza la vettura del team di Jackie Chan con Laurent e Jarvis.
La gara scatterà alla 19 ora italiana sotto un il soffocante caldo texano