Lance Stroll può tirare un sospiro di sollievo: la sua Power Unit Mercedes non ha subito danni dopo lo stop forzato imposto dal suo ingegnere di pista al termine della seconda sessione di prove libere. Il propulsore della FW41 numero 18 si sarebbe surriscaldato mentre il canadese era in attesa di fare la sua simulazione di partenza alla fine delle FP2, come concesso dal direttore di gara per prendere confidenza con la nuova disposizione dei semafori al fine di aumentare la visibilità con l’Halo.
Abbassato il semaforo sulla griglia per aumentare la visibilità in partenza con l’Halo
Secondo quanto riportato dai tecnici della Williams, alcuni sensori della Power Unit avrebbero rilevato un innalzamento anomalo delle temperature e hanno preferito fermare in pista il pilota per evitare ulteriori complicazioni, cosa che alla fine è avvenuta con successo. Stroll potrà quindi continuare tranquillamente il suo primo weekend stagionale con il medesimo motore installato a inizio giornata.