SUZUKA – La Red Bull ha ancora del margine sugli avversari, sia sul giro secco che sul passo gara, ma non così netto come a Singapore. Questo è ciò che è emerso dai primi due turni di prove libere del gp del Giappone.
Nelle FP1 il più veloce è stato Lewis Hamilton, che ha fermato il cronometro sull’1:34.157 dopo un giro veloce con gomme dure. Hamilton ha rifliato tre decimi a Nico Rosberg e sei decimi a Vettel e Webber. I due ferraristi si sono piazzati quinto e sesto, con Massa davanti ad Alonso, e hanno preceduto le Lotus di Grosjean e Raikkonen. Da segnalare che Bianchi ha avuto un brutto incidente alla curva Degner, che gli ha impedito di prendere parte alle FP2. Anche Van der Garde è finito fuori nello stesso punto del tracciato.
Nelle FP2 i piloti hanno finalmente girato con le gomme medie, ma anche con la mescola più morbida portata in Giappone dalla Pirelli si sono visti problemi di grip, tanto che abbiamo visto molti fuoripista, tre incidenti e un testacoda. Ad inizio sessione Maldonado è finito a muro alla curva Degner, poi abbiamo visto Perez sbattere violentemente alla Spoon Curve dopo aver perso il controllo della sua McLaren. Alonso è finito in testacoda, ma senza conseguenze, mentre provava il giro veloce con gomme medie, infine Kimi Raikkonen si è insabbiato a una trentina di minuti dal termine alla curva 7. Il più rapido nelle FP2 è stato Vettel, che si è messo davanti al compagno di squadra Webber, a Rosberg, alle Lotus di Raikkonen e Grosjean e ad Hamilton, che nel suo giro veloce ha avuto un grande sovrasterzo alla curva Degner. Settimo Ricciardo, autore del record nel terzo settore. Il futuro pilota Red Bull si è messo dietro Massa, Button e Alonso, che ha effettuato il suo giro buono subito dopo il testacoda di qui sopra.
Per quanto riguarda il passo gara: la Red Bull, e in particolar modo Vettel, pare avere 3 decimi di vantaggio sulla concorrenza. Massa ha girato su tempi piuttosto buoni, e lo stesso si può dire per Rosberg e Grosjean, anche se la Mercedes ci ha messo un po’ ad ingranare. Vettel mantiene sempre un po’ di vantaggio nell’ultima parte della pista rispetto ai rivali. Alonso, invece, ha avuto un ritmo discreto con le dure, mentre con le medie ha fatto solo due giri a fine turno. Lo spagnolo non ha comunque un setup ottimale, dato che è arrivato spesso al bloccaggio al tornantino e alla Trinagle Chicane.
Appuntamento domani alle ore 04.00 per le FP3 e alle 07.00 per le qualifiche. Gli eventi saranno visibili su Sky Sport F1 HD e anche sui canali Rai. Di seguito la classifica delle FP1 e delle FP2.