Il GP della Malesia potrebbe avere i giorni contati, e la gara del 2016 rischia seriamente di essere l’ultima corsa dalla F1 al Sepang International Circuit. Ahmad Razlan Ahmad Razali, gestore dell’impianto di Sepang, si è infuriato dopo aver visto che gli spalti sono rimasti mezzi vuoti in occasione del GP della Malesia, con l’incasso al botteghino che si è rivelato essere il peggiore di sempre per Sepang.
I pochi introiti, uniti a una F1 meno emozionante di qualche anno fa, sta spingendo la Malesia a rinunciare alla entry nel calendario. “Forse per la Malesia sarebbe positivo prendersi una pausa dalla F1,” ha ammesso Razali, citato dal The New Strait Times. “Ritengo che il prodotto F1 ormai non sia più interessante, con un solo team che domina la scena.”
Le parole di Razali vanno di pari passo con quelle espresse da Khairy Jamaluddin, ministro dello sport e delle politiche giovanili dello stato malese. “Dovremmo smettere di ospitare la F1 a Sepang, quantomeno per un po’ di tempo. I costi sono troppo elevati, e il ritorno economico è limitato. Una volta eravamo l’unica gara asiatica, Giappone escluso: adesso ci sono molti altri gran premi in Asia. Ritengo invece che dobbiamo continuare a puntare sulla Moto GP, che regala spettacolo, ci fa fare il tutto esaurito, e in Moto 2 e Moto 3 dà spazio a piloti malesi.”
La Malesia al momento è vincolata alla FOM da un contratto fino al 2018: sarà da vedere se le autorità locali e i gestori dell’impianto sono disposti a pagare le penali per la rescissione anticipata del contratto.