Nasr porta i primi punti stagionali alla Sauber. Che beffa per la Manor!
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16 Novembre 2016 - 1:16
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Formula 1
Il brasiliano si esalta sul bagnato nella sua Interlagos e regala la prima gioia al team svizzero, che scavalca la Manor al 10° posto in classifica

Un nono posto che potrebbe valere 42 milioni di euro. Può essere riassunta così la grandissima prestazione di Felipe Nasr nel Gran Premio del Brasile, che ha portato i primi punti iridati stagionali alla Sauber, che così scavalca la Manor in classifica e si prende quel decimo posto così ambito, l’ultimo che prende il compenso dalla Federazione.

Eppure la piccola scuderia britannica con sede a Bunbury ci stava credendo nell’impresa, dopo il decimo posto portato a casa da Pascal Wehrlein nel Gran Premio d’Austria. Purtroppo, però, i sorrisi sgargianti del Red Bull Ring sono di colpo svaniti a due passi passi dal traguardo, al penultimo appuntamento stagionale.

nasr-brazil

Chi gioisce, invece, è la Sauber insieme a Felipe, che con questo risultato potrebbe essersi assicurato la riconferma all’interno del team svizzero, non ancora arrivata a causa delle difficoltà dello sponsor Banco do Brasil.

“E’ stata una gara sensazionale, entusiasmante – ha affermato commosso Nasr al termine della corsa, che lo aveva visto scattare dall’ultima fila dopo una qualifica opaca – Quando c’è la possibilità di giocarsela io credo di esserci sempre. A parte questo, non ho parole per dire quanto sia felice in questo momento. Quando ho visto le previsioni del meteo in vista della gara, ho pensato che potesse esserci un’opportunità. E l’opportunità è stata colta al volo”.

“Il team e io abbiamo fatto un lavoro strepitoso: cercavamo di informarci costantemente sulle condizioni della pista e sulla situazione intorno a me. Siamo rimasti concentrati nonostante la doppia interruzione e le numerose Safety Car, ma alla fine lo sforzo è stato pagato profumatamente. E’ stata una gara difficile, in quanto le condizioni della pista erano molto critiche, dato che in più punti si rischiava di andare in aquaplaning, come dimostrato dai numerosi incidenti. Alla fine è stata una sensazione incredibile vedere i tifosi sulle tribune esultavano insieme a me, a casa mia in Brasile”.