La Sauber sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua storia. Travolta dalla crisi economica, la scuderia con sede a Hinwil è riuscita a fare solo una sessione di test con la nuova monoposto, pagando a caro prezzo in Australia la mancanza di chilometraggio, venendo sempre relegata nelle retrovie, contrariamente a quanto avvenuto nel Gp d’Australia 2015, con Nasr splendido quinto al traguardo.
Proprio Nasr ha lanciato nuovamente l’allarme sulla competitività della Sauber, dichiarando ad Autosport: “Il nostro passo gara è ancora molto deficitario, e ci manca ancora tanta velocità nel confronto coi nostri avversari. Non c’era assolutamente modo di arrivare in zona punti in Australia: era un obiettivo assolutamente fuori dalla nostra portata, il che significa che abbiamo ancora tanto lavoro da fare. Speriamo di portare il prima possibile degli aggiornamenti, perché dobbiamo migliorare in tante aree sotto il profilo della prestazione pura. Sapevo benissimo che in Australia sarebbe stata dura, e so che anche nelle prossime gare saremo in difficoltà, e lo siamo anche sotto l’aspetto finanziario. Dobbiamo lavorare duramente, perché gli altri competitor hanno fatto un salto di qualità che noi non siamo riusciti a fare. Dobbiamo aggiornare profondamente la vettura, darle un maggiore carico aerodinamico. La macchina va assolutamente migliorata se vogliamo recuperare posizioni.