Le luci dei riflettori di Losail, in Qatar, hanno illuminato il tracciato sede dell’inizio della stagione 2014 del mondiale motocross MXGP, ex MX1. Il nuovo format di gara prevede quest’anno due manches da 30 minuti (anziché 35) più due giri. Il risultato finale di ogni Gran Premio è dato dalla somma dei punteggi conquistati da ciascun pilota nelle due gare.
Il francese Gauthier Paulin, su Kawasaki, ha conquistato la vittoria del GP, grazie al terzo posto di gara 1 ed al successo di manche nella successiva. Al secondo posto finale si è piazzato il vincitore di gara-1, il tedesco Maximilian Nagl su Honda, mentre il sette volte campione del mondo Antonio Cairoli (KTM) ha ottenuto un egregio terzo posto. Il pilota di Patti è riuscito a compiere due ottime gare nonostante la frattura alla base del perone della sua gamba sinistra occorsagli a Montevarchi, durante una gara degli Internazionali d’Italia. In entrambe la manches, Cairoli non è partito benissimo: nella prima gara è riuscito, dopo diverse tornate, a sorpassare proprio Paulin per il secondo posto, ma Nagl ormai era troppo distante per poterlo raggiungere. In gara-2, Cairoli ha raggiunto dopo poche curve la terza piazza, ma le due Kawasaki di Paulin (1°) e Frossard (2°) hanno mantenuto un ottimo passo lì davanti.
Gli altri italiani: David Philippaerts (Yamaha) ha colto il dodicesimo posto di GP, mentre Guarneri con un prototipo di TM è giunto dodicesimo in gara uno, ma è stato costretto al ritiro in gara due per la rottura della trasmissione a causa del colpo subito da un sasso. La classifica generale ha Paulin come leader con 45 punti, seguito da Nagl a 43 e da Tony Cairoli a 42. Domenica prossima sarà già la volta del secondo round, in Thailandia, a Si Racha.