Come ampiamente pronosticato, le polemiche del post Sepang non sono terminate, anzi: in casa Yamaha tira un’aria decisamente pesante dopo il contatto tra Rossi e Marquez in Malesia, ed a farne le spese è stato Jorge Lorenzo, messo in un angolo dal team.
Almeno questa è l’impressione della Movistar, celebre marchio commerciale nel campo delle telecomunicazioni e principale sponsor della Yamaha dal 2014. La compagnia spagnola, da quindici anni in MotoGP, non ha visto di buon occhio il comportamento della Yamaha nei confronti di Jorge Lorenzo, e pensa che Valentino Rossi abbia macchiato il nome dell’azienda con quella manovra contro Marc Marquez in Malesia, così come sostenuto da “El Periodico”.
Probabilmente per questo motivo la Movistar ha deciso di cancellare la festa di fine campionato per celebrare i titoli mondiali conquistati quest’anno da Yamaha, Movistar appunto, e da uno dei due piloti, Rossi o Lorenzo, anche se ufficialmente la festa non verrà disputata per l’aria che tira all’interno della Yamaha stessa.
La compagnia spagnola detiene anche i diritti della MotoGP in Spagna, e questo non fa altro che alimentare le polemiche. Non è esclusa una separazione con Yamaha già dopo Valencia, anche se il contratto è valido anche per il 2016. Certamente il diverbio Rossi-Marquez-Lorenzo ha letteralmente sconvolto il mondo della MotoGP.