Arrivati al giro di boa della stagione 2014 della MotoGP, il Team Director del Movistar Yamaha Massimo Meregalli traccia un bilancio di questi primi 9 appuntamenti disputati ai microfoni di motogp.com: “Siamo contenti. Ci manca la vittoria ma stiamo lavorando sodo per raggiungerla il più presto possibile. Valentino Rossi è partito col piede giusto, sin dai primi test di Sepang, apprezzando le modifiche che gli ingegneri giapponesi avevano introdotto durante la pausa invernale. Si è adattato alle nuove gomme e alla nuova moto, non mollando mai. Migliorarsi e spingere sempre è nel suo DNA”.
Il pilota di Tavullia occupa attualmente la terza piazza in Campionato con 141 punti, frutto di 5 podi su nove gare con l’unico neo di non essere mai partito in prima fila in questa stagione (migliore qualifica 4° a Jerez). Rossi è comunque il rider della Casa di Iwata ad essere meglio piazzato in classifica e ciò ha convinto il team a rinnovargli il contratto già in essere fino alla fine del 2016: “Il suo stile di guida quest’anno è incredibile e l’aver firmato con noi significa che crede davvero nei successi che possiamo raggiungere insieme nei prossimi due anni”, ha commentato “Maio” Meregalli.
Qualche battuta d’arresto di troppo ha invece contraddistinto la stagione di Jorge Lorenzo: caduto al primo giro in Qatar, 10° in Texas dopo una partenza anticipata e solo 13° sotto la pioggia ad Assen. Il maiorchino non è riuscito ad ottenere gli stessi risultati che hanno contraddistinto la seconda parte della stagione 2013, che vide lo spagnolo vincere ben cinque gare su sette e lottare fino a Valencia per il titolo Mondiale.
In questa prima parte di 2014 il miglior risultato di Jorge è stato il secondo posto ottenuto nella tappa italiana del Mugello: “Per me la vera capacità di Jorge è venuta fuori alla gara del Mugello”, ha rimarcato Meregalli, “Ci aspettiamo di vederlo molto combattivo nella seconda parte di stagione. Siamo lavorando sotto per metterlo nelle condizioni ideali per farlo tornare a vincere.”