MotoGP Argentina | Le pagelle
04 Aprile 2016 - 13:34
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Marc Marquez 10 Inarrestabile! La Honda é palesemente in grande difficoltá, nelle accelerazioni e sul dritto soprattutto, ma il 93 la porta al limite massimo! Costante e controllato, nella prima “tranche” di gara, quando un contatto con Iannone alla partenza lo costringe a perdere qualche posizione, poi recuperate con calma e senza rischiare troppo. Aggressivo e deciso, quando al rientro dal cambio moto, fa qualcosa di eccezionale con gomme ancora fredde, decidendo praticamente la gara dopo due giri a tutta!

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Valentino Rossi 7 Intelligente e veloce, nei primi 10 giri, quando infilato da Marquez, lo segue senza mai perdere troppo, fino a raggiungerlo prima del pit. Prova qualche attacco, ma sempre leggermente al limite, tant’é che va lungo due volte e viene risuperato. Dopo il “pit-stop” purtroppo, non riesce, dapprima a tenere l’assurdo passo di Marquez nei primi due giri, per poi essere raggiunto anche dal terzetto alle sue spalle. Da tutto per resistere alle Ducati, ma solo il “regalo” di Iannone nel finale, gli garantisce un podio ormai perso.

Dani Pedrosa 6 Come per Rossi, anche in questo caso, il podio é una gentile concessione di Iannone. A differenza del 46 però, Pedrosa, che non é mai stato un fulmine con pista umida o bagnata, non se lo “guadagna” mai, beccandosi quasi 30 secondi dal compagno di box. La Honda non é al top, ma lui soffre molto evidentemente, la direzione ( a favore dello stile di Marquez ) presa dalla casa giapponese.

Laverty 9 Approfitta alla grande dei problemi e delle cadute davanti a lui. A parte questo, che non dipendde da lui, disputa una gran gara. Vince il duello ravvicinato con Barbera, velocissimo nel warm-up sul bagnato, arriva a poco piu di 5 secondi da Pedrosa e si mette dietro, anche le due Yamaha Tech3.

Barbera 8 Si conferma in gran forma dopo la gara in Qatar. Guida bene la vecchia GP14, anche se perde il duello con Laverty, con la medesima Ducati.

Pol Espargarò 6 Sufficienza dovuta, visto che almeno arriva davanti al compagno di box, distanziandolo di 13 secondi.

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Stefan Bradl 8 L’Aprilia é nuovissima ed acerba, ma il tedesco la sfrutta benissimo in condizioni difficili per tutti, mettendosi dietro una Yamaha Tech3, una Suzuki, una Honda e rifilando 20 secondi al compagno di squadra.

Bradley Smith 5 Insufficiente perchè troppo lontano dal compagno di squadra, quando solitamente in condizioni miste, riesce a prevalere su di lui.

Rabat 5,5 Un discreto nono posto, anche se, fin quando é rimasto in piedi, il suo compagno di box stava andando decisamente meglio.

Bautista 5 Se avete letto il voto di Bradl capirete.

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Jorge Lorenzo 4 La caduta, come per tutti in quel punto, non é colpa sua, ma, come da lui stesso ammesso, non é mai all’altezza degli altri. Non sarà simpatico, ma almeno é onesto e non cerca scuse…

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Jack Miller 6 Merita comunque la sufficienza, nonostante la caduta. Sempre veloce nelle sessioni di prove libere, parte bene, sopravanza Lorenzo, se ne va e poi purtroppo ,cade nella trappola della prima curva.

Scott Redding 8 Grande gara dell’inglese del Team Pramac. Dopo il pit sopravanza Pedrosa, fin quando la sua GP15 non decide di mollarlo. Un probabile podio sfumato per un problema tecnico, col senno di poi.

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Vinales 7 Anche lui vittima della prima curva, fino ad allora stava disputando una gran bella gara, tenendosi dietro le due Ducati ufficiali e puntando alla seconda posizione di Rossi. Conferma quanto di buono si ci aspetta da lui e dalla Suzuki, in questo 2016.

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Andrea Dovizioso 9 Altra ottima prestazione del Dovi. Gestisce bene la prima parte di gara, quando non forza dopo esser stato superato da Marquez e Rossi. Nella seconda parte disputa un gran finale, battendo Iannone e Rossi, purtroppo, solo fino all’ultima curva…image

Andrea Iannone 0 Come i punti che ha in classifica dopo due gare. Due GP che avrebbe potuto tranquillamente concludere a podio. Già nel voto del Qatar, sottolineammo una certa aggressivitá, ingiustificata secondo noi a quel punto della gara, nel rispondere ai sorpassi del compagno di squadra. Purtroppo ieri si é arrivati al patatrac, privando Ducati di un ottimo risultato. Se davvero la Ducati ha puntato tutto su Lorenzo, giornate del genere, facilitano la scelta della coppia piloti 2017…

Organizzazione e circuito 2 Se non fosse per Iannone, sarebbero senza dubbio il flop del week-end. Non si chiedono gli standard europei, ma almeno una spazzata in pit-lane si poteva dare. Per non parlare del casino gomme, gara divisa etc…

Umiditá in curva uno 10 MVP di giornata! Compare con la Moto3 e probabilmente, a quest’ora sará ancora li. Decide buona parte delle classifiche di giornata.