Il Motomondiale torna in Argentina nel segno di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Yamaha ha chiuso al comando la prima sessione di prove libere valida per il Gran Premio d’Argentina, terzo appuntamento della stagione MotoGP 2014. Lorenzo ha mostrato fin da subito un gran feeling con il tracciato di Termas de Rio Hondo, chiarendo che la Yamaha potrà contare in una buona competitività durante questo week-end in Argentina. Da notare che nei primi venti minuti della sessione lo spagnolo ha preferito modificare il set-up della propria Yamaha, preferendo un approccio molto più soft con l’obiettivo di assimilare al meglio le traiettorie della pista. Lorenzo ha segnato il miglior tempo con gomme dure. Seconda posizione per Aleix Espargarò, seguito da Alvaro Bautista, Andrea Iannone e Bradley Smith. Da sottolineare il fatto che i piloti che hanno già testato a Rio Hondo durante la passata stagione non hanno mostrato nessun vantaggio, chiaro segno che le condizioni della pista sono notevolmente migliorate negli ultimi mesi.
Bene anche la Ducati, con la Casa di Borgo Panigale che ha mostrato una buona competitività sul tracciato argentino. Sesta posizione per Pol Espargarò, seguito da Stefan Bradl, Andrea Dovizioso, Nicky Hayden e Valentino Rossi. Indietro le Honda Repsol ufficiali di Marc Marquez e Dani Pedrosa: i due alfieri della Casa giapponese hanno chiuso rispettivamente in quattordicesima e sedicesima posizione, non sfruttando però il secondo treno di gomme nuove sul finale della sessione. Un risultato quindi molto relativo che, con ogni probabilità, non rispecchia il vero potenziale della Honda. Tutti i team hanno messo in evidenza un consumo eccessivo sulle mescole, con i piloti che hanno lamentato forti problemi di usura dopo solo 4/5 giri. Sarà interessante capire se questo problema verrà man mano risolto con la gommatura delle prossime sessioni. Appuntamento a stasera per la seconda sessione di prove libere sul tracciato di Rio Hondo.
MotoGP – Gran Premio d’Argentina 2014, Termas de Rio Hondo – Risultati FP1 —- (LINK)
