Finalmente Romano Fenati. Dopo un periodo bruttissimo, nel quale su di lui se ne sono dette di ogni, il pilota italiano riesce a far parlare di se per la giusta ragione: pole position in 1’36″460 sul Red Bull Ring e gioia del parco chiuso ritrovata dopo due anni.
Una sessione di qualifica molto lineare, con Romano che partiva dalla Q1 ed è riuscito a passare il taglio piazzandosi in seconda posizione dietro a Masia. Assieme ai due, sono riusciti ad accedere alla Q2 anche Migno e Lopez.
Nel Q2 tutti hanno cercato la scia migliore, mettendo su un brutto teatrino soprattutto nell’ultimo giro di lancio, quando tra curva 2 e 3 i piloti procedevano a velocità di crociera per prendere il treno più adatto. Proprio Fenati è riuscito a tenersi distante dal pilota davanti a lui senza incappare in perdite di tempo ed ha strappato la pole a Sasaki, che tutavia partirà da centro gruppo causa penalità.
Attenzione a Canet, leader del mondiale, che partirà 14esimo a causa di un probema ai freni ed al suo settimo tempo finale cancellato per aver oltrepassato i limiti del tracciato.
Da segnalare anche il nono tempo (al netto delle penalizzazioni del già citato Sasaki e di Ogura) di Celestino Vietti, caduto a metà del Q2 ma in grado di piazzarsi in top ten senza l’ausilio di scie.
Oltre a Fenati e considerando le sopracitate penalità, completano la top ten Masia, McPhee, Toba, Suzuki, Arbolino, Dalla Porta, Fernandez, Vietti e Antonelli.
Fenati, Sasaki (penalizzato), Masia, McPhee, Obura (penalizzato), Toba, Suzuki, Arbolino, Dalla Porta, Fernandez.
Giro cancellato a Canet che parte 14esimo
Passano Masia, Fenati, Migno e Lopez.