Moto3 Austin gara | Fenati sorprende tutti, secondo Navarro
10 Aprile 2016 - 19:43
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É Romano Fenati, pilota dello Sky Racing Team, il primo vincitore del week-end americano ad Austin, del Motomondiale. Gara tirata e ristretta a pochi piloti, stranemente, quella appena conclusa di Moto3. Sul podio, insieme al romano, Jorge Navarro e Brad Binder.

la partenza, ha visto scattare come un fulmine lo spagnolo della Honda, seguito dal poleman Oettl e lo stesso Fenati. Piú staccato il gruppo di inseguitori, con Bastianini, Kornfeil, Quartararo e Binder a dettare il passo. Il ritmo imposto all’inizio da Navarro sembrava irresistibile, dopo pochi giri infatti, il distacco di Oettl e Fenati, toccava il secondo e sette. È stato in quel frangente che Fenati, ha deciso di tentare la rimonta. Giro dopo giro, il ritmo di Navarro calava, mentre l’italiano macinava giri sul 2.17, 2.16 alto, riportandosi di fatto negli scarichi della Honda. Sembrava profilarsi una lunga battaglia per la vittoria, ma lo spagnolo, all’esposizione del cartello “+ 0” commetteva un errore alla prima curva, regalando di fatti la leadership a Fenati. Da li in poi, il pilota del team Sky, ha letteralmente dominato la restante parte di gara, rifilando oltre sei secondi a Navarro.

Alle loro spalle intanto, Oettl provava a difendere il suo terzo posto, dai rientranti Quartararo e Binder. Quando sembrava cosa fatta per il giovane francese, un problema tecnico l’ha costretto a rallentare, lasciando il poleman in balia di Binder. Mentre il sudafricano guadagnava un insperato podio, a pochi secondi da loro si scatenava la battaglia per il quinto posto. Bastianini, Locatelli, Bulega, Kornfeil, Canet ed uno straordinario Antonelli, partito trentesimo, si sfidavano a suon di sorpassi. A pochissime tornate dal termine purtroppo, il vincitore del Qatar, perdeva l’anteriore, lasciando via libera a Locatelli e Bastianini, vanificando un incredibile rimonta.

Alle spalle dei due italiani quindi, Canet ottiene un ottima settima posizione, precedendo Loi, Danilo e Bulega, decimo. Fabio Quartararo riesce comunque a chiudere a punti, tredicesimo, davanti ad un rimontante Bagnaia e un buon Migno. Da segnalare la buona prestazione di Di Giannantonio, diciassettesimo.