Moto 3 | Terza e sesta fila per lo Sky Racing Team VR46 al GP di Gran Bretagna
29 Agosto 2015 - 16:39
|

Silverstone, 29 agosto 2015. Nel weekend del GP di Gran Bretagna, il potenziale dello Sky Racing Team VR46 emerge soprattutto nella parte finale delle qualifiche: Romano Fenati ottiene la terza fila con un buon passo gara e un feeling ottimale, raggiunto grazie all’assiduo lavoro del team, che ha consegnato al pilota una moto veloce e competitiva. Nel traffico, Romano trova il punto di svolta proprio durante gli ultimi giri, mancando di poco la seconda fila. Domani scatterà dall’ottava casella.

Sempre nella prima metà della classifica Andrea Migno: immediata la reazione del pilota e della squadra dopo la scivolata di stamattina durante il terzo turno di libere. Andrea ha infatti svolto delle buone qualifiche, attaccato al gruppo dei primi dieci. Domani scatterà dalla diciassettesima posizione e la chance di agganciare le posizioni che contano non sembra così lontana.

PABLO NIETO (Team Manager): “Fino ad ora abbiamo fatto un buon lavoro, è un peccato vedere Romano partire più indietro rispetto alle posizioni che avrebbe meritato. Sta dimostrando di essere fortissimo e, soprattutto, ha un bel passo gara. Andrea ha fatto ulteriori passi in avanti nel corso del weekend, sono convinto che il vero Migno stia venendo fuori proprio in questa fase della stagione. La caduta di stamattina non ci voleva, ma Andrea si è ripreso subito. Domani avrà la possibilità di fare una bella gara.”

ROMANI FENATI (Pilota): “E’ stata una buona qualifica, partire dalla terza fila è comunque un risultato positivo. Non è il massimo, ma siamo pronti a giocarcela anche dall’ottava posizione. Ho un buon feeling con la moto, abbiamo un bel passo, quindi ci sono i presupposti per fare bene domani in gara.”

ANDREA MIGNO (Pilota): “Sono contento a metà. Siamo competitivi, ma dobbiamo ancora fare dei passi in avanti in fase di qualifica. L’aspetto positivo è che in questo weekend ce la siamo giocata sempre tra i primi dieci, quindi domani cercheremo di lottare per le posizioni che contano, restando attaccati al gruppone che sicuramente si formerà.”