È del sudafricano Brad Binder, la seconda pole stagionale in Moto3, sul circuito Argentino di Termas De Rio Hondo. Alle sue spalle, un ottimo Romano Fenati, che conferma la grande velocità messa già in mostra in Qatar, dove partiva davanti a tutti. Terzo lo spagnolo Navarro, primo in sella ad una Honda, quarto il malesiano Pawi, sorpresa di giornata. Ancora al top Bulega, quinto, seguito da Mir, Bastianini ed Antonelli.
Un turno di qualifiche meno spettacolare del solito, soprattutto nel finale dove, causa alcune cadute, pochi piloti di testa sono riusciti a completare un giro pulito. Il tempo di 1.49.767 valido per la pole, infatti, è stato messo a segno da Binder a quasi 15 minuti dal termine della sessione. Un ottimo Bastianini, primo in due delle tre prove libere, è stato in seconda posizione per buona parte della qualifica, salvo ritrovarsi sempre invischiato nel gruppone, nei minuti decisivi. Situazione inversa per Romano Fenati, che proprio nell’ultimo giro disponibile, è riuscito a stampare un 1.50.091 che gli ha garantito la seconda piazzola. Come prima anticipato, ancora velocissimo il suo compagno di box, Bulega. Il giovane debuttante del team Sky, ha fatto segnare un notevole 1.50.278, sempre nei secondi finali, che gli garantisce la quinta posizione e lascia presagire un’altra bella gara, nel gruppo di testa. Sesto Mir, anche lui debuttante nel motomondiale, e come Bulega, nuovamente velocissimo nonostante la inesistente conoscenza del tracciato. Detto di Bastianini, in ottava posizione troviamo Antonelli, fresco vincitore della gara inaugurale in Qatar. Anche per Niccolò, come per Enea, il traffico e le varie cadute, gli hanno impedito di migliorare il suo 1.50.400. Chiudono i primi dieci, il francese Qartararo, ancora alle prese col passaggio da Honda a KTM e Livio Loi, in 1.50.522.
Sedicesimo Andrea Migno, terzo pilota del Team Sky, che durante tutto il week-end ha messo in mostra una discreta crescita, rispetto al Qatar. Ventesimo Locatelli, anch’egli in fase di adattamento alla KTM del team Leopard, ventiquattresimo Di Giannantonio e venticinquesimo Pecco Bagnaia. Il giovane italiano della Mahindra, dopo l’eccezionale podio nella gara di apertura, non è mai riuscito a completare un giro pulito. Come se non bastasse, nel finale, una scivolata di Guevara, ha coinvolto il nostro numero 21 ed altri tre piloti, costringendoli di fatto; a terminare anzitempo la loro qualifica. Appuntamento a domani, alle 14.40 per il warm-up ed alle 18 per lo spegnimento dei semafori, che sanciranno l’inizio della seconda gara stagionale.