Gara inaugurale della Moto 2 molto frizzante, ma scandita da troppi jump start alla partenza. Molti piloti di vertice ne pagheranno le conseguenze, ricevendo ride through o penalità di tempo, come il nostro Franco Morbidelli, che senza i 20 secondi di penalità sarebbe finito 2°, dopo la lunga lotta per la vittoria con Thomas Luthi, ma ha chiuso col 7° posto. Lo svizzero si prende così il primo successo del 2016, autore di un’ottima gara, pur partendo dal 10° posto sulla griglia. Dietro Luthi sono finiti Luis Salom e Simone Corsi, che ha così mantenuto l’Italia sul podio dopo la vittoria di Antonelli in Moto 3.
Come detto, al via ci sono stati molte partenze anticipate, tra cui quelle di Zarco, Nakagami, Lowes, Schrotter, che hanno dovuto scontare un ride thorugh nel corso della gara. Sono arrivate tardive, invece, le sanzioni per Morbidelli e Cortese, che hanno dovuto scontare una penalità di 20 secondi al termine della corsa. Tra tutto questo marasma di jump start, Jonas Folger legittima la pole position ed entra al comando nella prima curva, seguito da Lowes, Luthi (scattato benissimo dal 10° posto), Nakagami e Morbidelli. I piloti sanzionati col ride through iniziano a scontare subito le loro penalità, come Zarco, Lowes e Schrotter, mentre Nakagami solo verso metà gara si accorge di avere la penalità. Ma pochi giri dopo arriva la grande sorpresa, con Folger che scivola e si ritira mentre sta spingendo per mettere più distacco possibile tra sé e gli inseguitori. Questo lascia Luthi e Morbidelli a lottare per la vittoria, mentre dietro Corsi lotta duramente con Cortese per assicurarsi un posto sul podio. A 14 giri dalla fine cade anche Alex Marquez, mentre Lowes, piombato indietro a causa del RT, piazza il giro più veloce della gara, scendendo sotto il muro dei 2 minuti. La lotta davanti continua, con Luthi e Morbidelli che si scambiano di posizione giro dopo giro, mentre a 5 giri dalla fine si ritira Simeon per un problema tecnico. La gara poi scorre verso il traguardo, con Luthi che si difende egregiamente dagli attacchi di Morbidelli, mentre Corsi viene bruciato da Salom.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Luca Marini chiude con un ottimo 10° posto, mentre Pasini è 16° e Tonucci 21°. Ricordiamo che Lorenzo Baldassari non ha potuto prendere parte alla gara di oggi a causa dei danni riportati dalla caduta di ieri in qualifica. Infine, da segnalare le superbe prestazioni del malese Syahrin (4°) e di Danny Kent, campione della Moto 3 2015 e al debutto in Moto 2.