E’ morto Timo Makinen, se ne va un pezzo di storia dei rally
05 Maggio 2017 - 20:35
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Oggi, alla veneranda età di 79 anni si è spento Timo Makinen, il primo "fly finn" che fece nascere la leggenda dei piloti finlandesi

Si è spento oggi Timo Makinen pilota storico della Mini e passato alla storia come il primo fly finn di sempre. Timo ha iniziato a correre nei rally quando ancora non esisteva il campionato del mondo, fa il suo debutto internazionale per il Rally dei Mille laghi del 1959 a bordo di una Triumph TR3, nel 1964 guidò per Mini ma ottenne il suo migliore piazzamento (seconda posizione)  su una Austin-Haeley nel rally RAC. Nel 1965 torna con Mini e vince il Rally di Montecarlo e Mille laghi.

Ciò che rese celebre Timo Makinene però fu il Rally dei mille laghi del 1967, avvenne tutto nella celebre prova speciale Ouninphoja, il pilota a bordo della sua Mini Cooper S durante la prova si è ritrovato con il cofano della macchina aperto, poichè le cinture in pelle che tenevano il cofano si erano allentate, allora prontamente prova a mettere la testa fuori dal finestrino, ma con il casco allacciato non riesce a sporgersi completamente, quindi completa la prova facendo intraversare l’auto e quindi riuscendo a vedere la strada, arriverà al traguardo della prova in 3° posizione e grazie a questo “stratagemma” riuscirà a vincere la gara. Da qui nasce la leggenda dei fly finn. In seguito ha continuato a correre alla guida di una Fors Escort mkI con la guale si aggiudicherà i rally di Montecarlo e Rac nel 1973 e successivamente, csempre con la stessa vettura anche il Rac del 74′ e 75′. La sua ultima apparizione in un rally iridato risale al rally di Montecarlo del 1994 in concomitanza del 30° anniversario dalla sua vittoria assoluta, anche se durante la gara sarà costretto al ritiro.