Il team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS chiude i test test del 2018 in Malesia con un bilancio tutto sommato positivo. I sui due rookie, Franco Morbidelli e Tom Luthi, hanno fatto miglioramenti costanti e soprattutto l’italiano, a livello di crono, ha messo a referto una importante progressione nel corso della tre giorni. di Sepang Lunedì il pilota della VR46 Riders Academy è stato anche vittima di una caduta non gravissima, ma che gli ha procurato un leggero dolore alla mano il giorno seguente e un leggero ritardo sulla tabella di marcia.
Il campione del mondo di Moto2 2017 ha provato alcune interessanti novità sulla sua Honda, ma soprattutto si è concentrato nella ricerca delle migliori sensazioni e nell’affinare lo stile di guida da classe regina in entrata, percorrenza e uscita di curva. Morbidelli ha anche provato la nuova mescola media Michelin, dicendosi soddisfatto. Al momento del time attack, l’italiano non è riuscito a migliorare il suo crono più basso e ha chiuso i test con il tempo di 2’00″526, a poco più di un secondo e mezzo dal tempone di Lorenzo.
“Quando sono salito in moto questa mattina mi facevano male le dita della mano sinistra per via della caduta di ieri, ma grazie ad un antidolorifico ho potuto continuare a girare – ha detto il numero 21 al termine dell’ultima giornata malese – Abbiamo lavorato con la gomma media e sono contento del risultato. Ho potuto fare molti giri e i tempi erano sul 2’01” basso, cosa non male con questa mescola”.
“Alla fine ho anche provato a fare un giro veloce ma le condizioni non erano buone come quelle della mattina e non ho messo a referto il mio miglior passaggio. È stato il primo test dell’anno, tutto molto bene e abbiamo potuto concentrarci su molte cose; il clima in squadra mi piace molto. Non vedo l’ora di tornare in pista in Thailandia” ha aggiunto Morbidelli.
Anche il team principal del team Marc VDS, Michael Bartholemy, si è dichiarato soddisfatto: “È stato un test positivo. Con Franky abbiamo fatto miglioramenti costanti di giorno in giorno. Sta lavorando nel modo giusto. Anche se vittima di una caduta, la sua prima in MotoGP, credo sia stata una esperienza comunque utile per lui”.