Juan Pablo Montoya è il Campione dei Campioni 2017. Al Marlins Park di Miami, l’ex pilota di Williams e McLaren vince al debutto la Race of Champions, battendo per 2-0 in finale “Mr. Le Mans” Tom Kristensen, alla sua quinta presenza nella gara decisiva della ROC.
Montoya ha superato come secondo il gruppo B in cui era stato sorteggiato, dietro a Felipe Massa e davanti a Pascal Wehrlein. Questi ultimi due sono stati protagonisti di un bruttissimo incidente subito dopo aver tagliato il traguardo, con il tedesco che ha letteralmente preso il volo ed è atterrato sulle barriere di protezione. Fortunatamente, sia il neo pilota Sauber sia il suo passeggero sono usciti illesi dall’impatto.
Nei quarti di finale, il colombiano vincitore della 500 miglia di Indianapolis 2015 si è scontrato con Travis Pastrana, battendolo per 2-0. In semifinale si è consumata la rivincita con Felipe Massa, ma questa volta Montoya l’ha spuntata nuovamente per 2-0, lo stesso risultato con cui si è sbarazzato di Kristensen in finale. Sull’1-0 a favore del colombiano, Massa è stato penalizzato con cinque secondi aggiuntivi sul tempo totale per aver colpito le barriere all’uscita dell’ultima curva e Montoya ha così ottenuto l’accesso alla finale, tra le polemiche generali.
Non è andata come sperava l’avventura di Sebastian Vettel alla Race of Champions 2017. Dopo il successo dello scorso anno, il pilota tedesco della Ferrari non è riuscito nemmeno ad approdare ai quarti di finale, chiudendo il gruppo A al terzo posto, dietro Travis Pastrana e Helio Castroneves.
Nel gruppo C, netto dominio del pilota McLaren Jenson Button, che ha chiuso in testa con tre vittorie davanti a Kyle Busch, Tony Kanaan e James Hinchcliffe, salvo poi essere eliminato ai quarti dal finalista Kristensen (1-2).
Nel gruppo D, invece, David Coulthard si è imposto facilmente davanti allo stesso Kristensen (che poi lo ha eliminato in semifinale, ndr), Kurt Busch e Ryan Hunter-Reay.
Oggi giornata dedicata al torneo a squadre, prima del gran finale America vs Resto del Mondo, in cui i sei piloti statunitensi affronteranno tutti gli altri in una serie di prove estreme, con i capitani di ciascuna squadra che sceglieranno di volta in volta il componente da mandare in pista.
DOMENICA 22 GENNAIO (SQUADRE)
GRUPPO A
GRUPPO B
GRUPPO C