Juan Pablo Montoya sarà ancora uno dei protagonisti della 500 Miglia di Indianapolis, ma la sua presenza nelle gare di Indycar sarà rara. Nella giornata di ieri è stato reso noto che il pilota colombiano e il team Penske hanno raggiunto un accordo per il 2017. Un accordo però ben diverso rispetto a quello che ha legato Montoya e il team del Capitano nelle tre stagioni precedenti.
Il contratto che lega il vice campione Indycar 2015 e Penske prevede infatti la presenza di Montoya in pista solamente nella 500 Miglia di Indianapolis, su una quinta vettura del team. Montoya non tornerà sulla vettura numero 2, sulla quale correrà full time Josef Newgarden. Non è però escluso che il pilota colombiano possa prendere parte al GP di Indianapolis, tappa ormai fondamentale per avvicinarsi al meglio alla gara più importante del panorama Indycar.
“Ad essere sincero, ritengo questa la mia migliore opportunità per vincere di nuovo la 500 Miglia di Indianapolis,” ha ammesso con onestà Montoya, recentemente presente nel paddock di Città del Messico come ospite speciale per la gara di F1. “Le altre opportunità che mi si erano poste davanti avevano troppi profili di incertezza. Ormai non sono più un venticinquenne, e non ho il tempo per lavorare sullo sviluppo di una macchina. Al momento mi focalizzo sulla 500 Miglia di Indianapolis, poi può darsi che con Cindric e Penske si possa pianificare dell’altro. So che posso dare il 500% a Indianapolis e anche in altre gare.”