Il mondiale di Formula 1 del 2018 ha avuto un epilogo amaro per la Ferrari, che ha nuovamente dovuto rimandare all’anno successivo ogni proposito iridato. La scuderia di Maranello ha potuto contare sulla monoposto più performante della griglia per buona parte del campionato, ma alcuni errori importanti commessi da Sebastian Vettel e la mancanza di competitività nelle tre gare successive al GP d’Italia hanno permesso a Lewis Hamilton e alla Mercedes di conquistare con largo anticipo i titoli piloti e costruttori.
Quanto successo in pista nel corso dell’ultima stagione ha spinto molti addetti ai lavori a chiedersi se la Ferrari abbia gettato al vento il mondiale, o se Lewis Hamilton sarebbe riuscito a trionfare anche senza regali da parte di Vettel. Non solo: nel paddock qualcuno ha sostenuto che il Cavallino Rampante avrebbe potuto tornare campione del mondo, se alla guida della SF71H ci fosse stato Hamilton al posto di Vettel.
Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente della Ferrari, è di questo avviso. Parlando al Gr Parlamento ha affermato: “Io credo che quest’anno Hamilton abbia fatto la differenza. Ha corso la più bella stagione da quando è in Formula 1. Anche lui è un ragazzo che ha dei momenti di debolezza e a volte va in crisi, ma io credo senza dubbio che l’Hamilton di quest’anno avrebbe vinto con la Ferrari. Non lo dico per sminuire Vettel, ma perché quest’anno Hamilton è stato veramente straordinario”.
L’ex rappresentante di Confindustria ha poi aggiunto: “Vettel ha tutte le capacità per potersi rifare, con una vettura competitiva. Parlando ieri con Todt, ricordavamo che anche Schumacher nei primissimi anni in Ferrari fece degli errori. Vettel ha commesso degli sbagli forse decisivi per il mondiale, anche senza forse, maisogna fare di tutto per tenerlo carico. E’ un pilota di primissimo livello. Chiaramente ora vive un normale momento di frustrazione, non avendo vinto il titolo negli ultimi anni”.