In seguito a tanti mesi di pausa torna #MomentoStats, la rubrica dedicata ai numeri degli eventi appena conclusi che in questa edizione ricopre la veste speciale dedicata all’annata 2015 della McLaren-Honda, binomio tornato dopo oltre vent’anni in F1.
Nella stagione conclusasi un mese fa sono stati stabiliti diversi record come quello di più giovane pilota in F1 e a podio che risponde al nome di Max Verstappen, oppure al maggior numero di punti conquistati da un team, la Mercedes, o ancora il maggior numero di gare consecutive con almeno un giro al comando, primato strappato da Lewis Hamilton a Jackie Stewart dopo 45 anni.
Chi ha però segnato diversi record negativi nel corso del 2015 sono stati la McLaren-Honda e i suoi due piloti: Fernando Alonso e Jenson Button.
Il primo record personale fatto stabilire dalla McLaren è stato il numero di gare disputate prima di arrivare a punti e consiste in 6 eventi, ovvero il Gran Premio di Monaco in cui Jenson Button ha concluso in ottava posizione. Non è un record negativo per Button che fece di peggio nel 2007 sempre con la Honda, bensì per Alonso che ha dovuto attendere la nona gara della stagione per concludere in top ten con un top team (escludiamo infatti la Minardi del 2001).
Continuando sull’argomento punti, questo è il primo anno in cui Fernando Alonso ha concluso alle spalle del proprio compagno di squadra, con l’asturiano che ha collezionato solo 11 punti contro i 16 dell’inglese. Per il due volte campione del mondo è anche la stagione (sempre esclusa quella d’esordio) in cui ha concluso meno gare a punti: 2 contro il vecchio record di 11 nel 2003 con Renault. Sempre per Alonso, un altro record è stato stabilito nel 2015. Quello di maggior numero di ritiri consecutivi: 4 (dalla Spagna all’Austria), mentre il vecchio record è di 3 e risale al 2000 quando con Minardi si ritirò in Austria, Monaco e Canada.
Passando al binomio McLaren-Honda che è stato presente in Formula 1 per sei stagioni, 2015 compreso, questa è stata senza dubbio la peggiore con 14 ritiri collezionati contro i 13 del 1992, 0 vittorie e 0 podi contro il record “negativo” di 5 vittorie e 12 podi sempre del ’92. Stagione negativa anche sotto l’aspetto della classifica, infatti nelle precedenti cinque occasioni arrivo quattro volte prima e una volta seconda, mentre quest’anno il duo si è dovuto accontentare del nono posto con solo 27 punti.
Per chiudere passiamo alla sezione dedicata al record ridicolo, ovvero quello dell’enorme numero di posizioni di penalità rimediate da McLaren nel corso della stagione. Le prime penalizzazioni sono arrivate al GP d’Austria con ben 50 posizioni accumulate in totale, 25 a pilota, le ultime in Brasile con le 25 posizioni di Alonso. La coppia di Woking è stata risparmiata in Gran Bretagna, Ungheria, Singapore, Giappone e Stati Uniti, dove Alonso è partito addirittura in 9a posizione. In totale, tra Alonso e Button, sono state accumulati un totale di 315 posizioni di penalità in solo 6 dei 19 gran premi disputati. La più pesante è stata quella di 70 posizioni data a Button in occasione del GP del Messico, con l’inglese che è stato costretto a partire dal centro della capitale del paese. Di seguito la lista dettagliata delle penalità acquisite da McLaren-Honda nel corso del 2015.
Austria: 50 posizioni > 25 Alonso + 25 Button
Belgio: 105 posizioni (Record stagionale Team) > 55 Alonso (Record st.) + 50 Button
Italia: 15 posizioni > 10 Alonso + 5 Button
Russia: 35 posizioni > 35 Alonso
Messico: 85 posizioni > 15 Alonso + 70 Button (Record st.)
Brasile: 25 posizioni > 25 Alonso
Alonso è stato quindi penalizzato per un totale di 165 posizioni mentre Button di “sole” 150. Per quanto riguarda il GP del Belgio, non si tratta solo di un record da parte della McLaren, bensì della Formula 1. Aggiungendo le 10 posizioni date a Verstappen e le 5 a Grosjean e Raikkonen, il totale sale a 125!
Le penalità sopra elencate sono dovute alla continua sostituzione degli elementi che compongono la Power Unit sia nella vettura di Alonso sia in quella di Button. Per l’iberico sono stati utilizzati 12 ICE (Internal Combustion Engine) , 11 TC (Turbo Charger) e MGU-H (Motor Generator Unit-Heat), 8 MGU-K (MGU-Kinetic), 5 ES (Energy Store) e 7 CE (Control Electornics). Sulla MP4-30 numero 22, invece, sono stati montati 11 ICE, 12 TC e MGU-H, 10 MGU-K, 4 ES e 6 CE.
Riuscirà la McLaren-Honda a svolgere una stagione migliore di questa nel corso del 2016 o assisteremo nuovamente al dramma sportivo vissuto durante il 2015?