Dal primo Gran Premio di Formula 1 2015 parte #MomentoStats, una nuova rubrica dedicata ai numeri e soprattutto alle statistiche che hanno caratterizzato questo evento.

Con le prime due posizioni ottenute da Lewis Hamilton e Nico Rosberg si allunga a 20 gare la striscia positiva di podi consecutivi conquistati dalla Mercedes. Al team di Stoccarda, momentaneamente al terzo posto, mancano solo altri due podi per raggiungere la Ferrari al 2° posto e tre per sorpassarla.

La pole position di Lewis Hamilton porta il due volte campione del mondo in testa alla classifica dei piloti con più partenze al palo nella gara di Melbourne. Sono 4 le prime posizioni conquistate in qualifica; gliene mancano 2 per raggiungere 2 per raggiungere Senna, il più veloce nelle sessioni di qualifica australiane.

La vittoria in Australia porta a 9 gli anni consecutivi con almeno una vittoria per Lewis Hamilton. Il pilota britannico è ora terzo in questa particolare classifica al fianco del suo idolo Ayrton Senna. Questo trionfo, inoltre, pone Mercedes in testa alla classifica dei motoristi più vincenti in Australia, con ben 9 prime posizioni.

Sebastian Vettel è il terzo pilota consecutivo ad esordire con la Ferrari (nella gara inaugurale) riuscendo a centrare uno dei tre gradini del podio. Prima di lui Kimi Raikkonen (2007) e Fernando Alonso (2010) hanno iniziato la loro carriera in rosso con una vittoria.

Con 17 anni, 5 mesi e 15 giorni Max Verstappen è il pilota più giovane ad aver preso parte ad un GP di Formula 1. Ruba il primato di Jaime Alguersuari che resisteva dal GP d’Ungheria 2009 quando lo spagnolo aveva 19 anni, 4 mesi e 3 giorni.

Honda torna in pista con un propulsore dopo 6 anni di assenza. L’ultimo gran premio disputato dalla casa giapponese è stato quello del Brasile 2008 in cui correva anche come costruttore di monoposto. Il binomio McLaren-Honda, invece, torna dopo 22 anni. L’ultima gara disputata dalla coppia vincente di fine anni ’80-inizi anni ’90 è stata Australia 1992, da allora in F1 ne sono state disputate ben 385.

Dopo 20 anni la Lotus (ex Renault e Benetton) abbandona i motori Renault, con i quali sono stati vinti 6 titoli mondiali (2 con Alonso e Renault, 1 con Schumacher e Benetton), per passare alle nuove Power Unit Mercedes.