Mika Hakkinen (1998)

La McLaren ha annunciato che Mika Hakkinen ritorna a far parte attivamente della propria squadra. L’ex pilota finlandese, che ha corso con la scuderia di Woking dal 1993 al 2001, ricoprirà il ruolo di ambasciatore del marchio e lavorerà al fianco del direttore esecutivo Zak Brown, del responsabile del marketing e anche dell’amministratore delegato di McLaren Automotive, Mike Flewitt.

“Ho sempre considerato la McLaren la mia vera e unica casa in Formula 1 e ho ancora conservati nel mio cuore per tutti i ricordi insieme al team – ha esordito Hakkinen – Anche se gli ultimi anni non sono stati facili per la McLaren, ho sempre pensato che è solo questione di tempo prima che questo marchio ritorni a splendere nel mondo della Formula 1. Adesso che sono di nuovo qui, voglio anch’io dare il mio contributo alla causa”.

“Tornare alla McLaren è stata una decisione facile e immediata per me. Non ho mai perso il contatto con i ragazzi del team e ho potuto apprezzare che molti di quelli che mi hanno accompagnato nei miei otto anni a Woking sono ancora qui. Sono anche molto impaziente di lavorare con Zak; abbiamo parlato di come possiamo lavorare insieme e ho già notato come si stia prodigando per riportare la McLaren ai fasti di un tempo. Allo stesso modo, non vedo l’ora di immergermi nel mondo di McLaren Automotive, che ha già dimostrato di essere al top per quanto riguarda la produzione di supercar” ha aggiunto il due volte campione del mondo.

“Mika è uno dei miei eroi di tutti i tempi da corsa ed è stato un pilota tra i più coraggiosi, più grandi e più rappresentativi della storia della Formula 1 – ha detto Zak Brown – Il suo successo con la McLaren e le sue battaglie con Michael Schumacher sono diventate leggenda e sottolineano il posto di Mika tra i migliori del nostro sport. Sono davvero emozionato nel dargli nuovamente il benvenuto nella nostra famiglia”.

Il Finlandese Volante (The Flying Finn, ndr), come detto, ha disputato 130 Gran Premi con la McLaren tra il 1993 e il 2001, conquistando 20 vittorie e due titoli mondiali piloti nel 1998-1999. Ha lasciato la squadra britannica al termine del 2001, quando decise di ritirarsi per sempre dalla Formula 1.