Qualifiche interminabili quelle che si sono svolte oggi pomeriggio sul circuito cittadino di Vila Real, teatro della Race of Portugal 2017. Una bandiera rossa durata 20 minuti, causata dai contatti di Girolami, Monteiro e Guerrieri contro uno dei muri di gomme che ha visto la dislocazione di uno dei pannelli in cemento retrostanti. Solo Girolami ha subito un lieve danno al paraurti anteriore, il quale è stato poi sostituito dai meccanici della Polestar durante questa lunga pausa.

Lo stop è avvenuto a otto minuti dal termine del Q1 che ha visto Michelisz segnare il giro più veloce fermando il cronometro sul tempo di 1:57.010, andando a precedere di mezzo secondo il suo compagno di squadra e idolo locale Tiago Monteiro. Al termine della prima fase eliminatoria, durata 30 minuti come di consueto nei circuiti cittadini, sono rimasti esclusi Gleason, l’esordiente Fernandes, quindi Panis e Nagy. Tra il pilota americano della Lada e l’ultimo dei qualificati (Panis, ndr) un ampio distacco che si attesta intorno ai sei decimi di secondo. Non ha partecipato alla sessione Tom Coronel, in seguito all’incidente di questa mattina che gli ha causato il danneggiamento del telaio.

Molto più lineare inceve la seconda manche che questa volta però ha visto Monteiro primeggiare davanti al suo pubblico, precedendo però di soli 17 centesimi il team mate ungherese. Quest’ultimo però ha perso ben mezzo secondo nel settore finale, il quale non gli ha permesso di far segnare il tempo record che sarebbe stato più o meno sul passo del 1:55.7. A dover dire addio alle chance di pole in questa fase Tom Chilton, che ha sopravanzato il compagno di squadra Mehdi Bennani dopo lo sventolio della bandiera a scacchi. Quindi Esteban Guerrieri, seguito dalla Volvo di Nestor Girolami e dalla Honda di Ryo Michigami che domani partirà dalla pole position della Opening Race di domani. Filippi ed Ehrlacher occupano l’undicesimo e dodicesimo tempo della sessione.

Nel Q3 la sfida è riservata a due Volvo, due Honda e alla Citroen di un Rob Huff in grande forma. Il primo a scendere in pista è Nicky Catsburg che però è stato costretto a dare forfait a causa di vibrazioni accusate sulla sua S60. Quindi è il turno del suo team mate Thed Bjork che ha fermato il cronometro sul tempo di 1:56.919. E’ poi la volta della C-Elysee del campione inglese che ha avuto la meglio sullo svedese precedendolo di quasi quattro decimi. Infine i due Honda con Michelisz a precedere Monteiro. L’ungherese è stato autore di un giro velocissimo, infatti ha registrato il tempo di 1:55.678 precedendo di quasi un secondo il primo degli avversari. L’ultimo a scendere in pista è stato l’idolo di casa che fin dal primo settore si è mostrato più lento del suo compagno di team. Nella rotonda dell’ultima curva, un errore (perdita del posteriore della sua Civic, ndr) lo ha portato a segnare il tempo di 1:58.9, che domani gli varrà la quarta posizione in griglia.

Appuntamento quindi a domani con le due gare che verranno trasmesse entrambe su EuroSport International. La Opening Race aprirà le danze del week-end portoghese con il via fissato alle ore 17:30, mentre la Main Race partirà alle 18:45.