La Formula 1 cambia, e anche parecchio. Nella giornata di ieri si è tenuta la riunione dello Strategy Group per discutere i cambiamenti della Formula 1 a partire dall’anno prossimo.
Jean Todt e Bernie Ecclestone, in un comunicato congiunto, spiegano quali sono le modifiche più importanti. Torneranno i rifornimenti (nel 2017) e le squadre saranno libere di scegliere le mescole di gomme a loro più congeniali per il weekend. Ecco il comunicato.
“Lo Strategy Group della Formula 1 si è riunito ieri a Biggin Hill per uno scambio di opinioni sulle sfide attuali che la Formula 11 deve affrontare. Oltre ai membri del gruppo, sono stati invitati anche i rappresentanti dei costruttori di motori.
I membri dello Strategy Group hanno discusso una serie di soluzioni volte a migliorare lo spettacolo.Una prima serie di misure è stata votata.
Regolamento 2016:
-Libera scelta delle due mescole di gomme da asciutto (su quattro) che ogni squadra può utilizzare durante il weekend di gara.
Regolamento 2017:
-Auto più veloci di 5 o 6 secondi. Miglioramento dei tempi sul giro attraverso regole sull’evoluzione aerodinamica, pneumatici più larghi e riduzione del peso della vettura.
-Reintroduzione del rifornimento (verrà mantenuto un limite massimo di carburante utilizzabile in corsa).
-Regimi di motore più alti e aumento del rumore.
-Look più aggressivi.
Altre misure sono state discusse ma richiedono ulteriori approfondimenti prima di poter essere implementate:
-Una riflessione globale sul format dei weekend di gara.
-Misure per rendere le partenze gestite solo dai piloti senza alcuna assistenza esterna.
Inoltre, alla luce dei diversi scenari presentati dalla società di consulenza indipendente incaricata dallo Strategy Group di Formula 1, su iniziativa della FIA, per lavorare sulla riduzione dei costi e seguire uno scambio costruttivo, è emersa una proposta globale per garantire la sostenibilità dello sport.
I team membri dello Strategy Group si sono impegnati a perfezionarlo nelle prossime settimane, di concerto con le altre squadre che partecipano al campionato. Dal punto di vista del motore, è stato deciso che la stabilità delle regole debba prevalere, in considerazione degli investimenti dei produttori coinvolti in questo sport e per dare visibilità ai potenziali nuovi entranti. L’indennità per un 5° motore da utilizzare nel corso della stagione 2015 è stata respinta.
Questo incontro costruttivo tra la FIA, la FOM e le squadre ha permesso di aprire la strada per il futuro del campionato. Tutte le parti hanno convenuto di lavorare insieme con l’intenzione di consolidare queste proposte e sottoporlo all’approvazione della F1 Commission e del Concilio Mondiale dello Sport della FIA il più presto possibile per l’attuazione”.
Jean Todt, Presidente della FIA Bernie Ecclestone, CEO Formula One Group