Mercedes in testa nella seconda e ultima giornata di test del Bahrain. George Russell ha fatto segnare il miglior tempo della due giorni di test fermando il cronometro in 1’29″029. Tuttavia il 21enne britannico, pilota titolare della Williams, ha svolto un lavoro incentrato più sui long run che sul giro secco, completando ben 101 giri al volante della W10.
La Ferrari, con al volante Sebastian Vettel, ha svolto un lavoro differenziato volto alla messa a punto e al bilanciamento della vettura: al mattino ha effettuato una serie di short run inferiori ai dieci giri, per valutare la monoposto in differenti configurazioni, mentre nel pomeriggio ha compiuto alcune simulazioni di gara così da poter analizzare in maniera approfondita il comportamento delle gomme.
Il tedesco è riuscito a completare il programma concordato con la squadra (103 giri in totale) ed ha stampato il miglior tempo assoluto della mattinata, nonché terzo a fine giornata, a quasi tre decimi da Russell (1’29″319). Tra i due si è posto Sergio Perez con la Racing Point, a 66 millesimi dal leader.
Altre buona giornata per Mick Schumacher che, al volante dell’Alfa Romeo Racing, per pochi millesimi non ha migliorato il tempo ottenuto ieri con la Ferrari (1’29″998, per la sesta posizione odierna) ed ha compiuto 70 giri utili a migliorare la confidenza con le monoposto di Formula 1.
Da segnalare tra le prestazioni più “stakhanoviste”, la giornata di Alexander Albon con la Toro Rosso (143 giri con il settimo tempo finale) e Daniel Ticktum, che con la Red Bull ha compiuto 135 tornate. Cambio in McLaren con Fernando Alonso sulla monoposto ufficiale e Carlos Sainz che ha provato le gomme Pirelli in ottica 2020.
Appuntamento quindi al 14 aprile, in Cina, per una gara che sarà storica: si tratta della numero 1000 in 69 anni di storia della competizione di auto più amata al mondo.
Sebastian Vettel: “Oggi siamo riusciti a massimizzare il tempo a nostra disposizione grazie a condizioni di pista buone e costanti. Abbiamo potuto provare diverse configurazioni di messa a punto e valutare il comportamento delle gomme. È stata una giornata piuttosto positiva: al mattino ci siamo concentrati su alcuni run più corti mentre nel pomeriggio abbiamo simulato alcune fasi di gara. È stata una sessione interessante perché ci ha permesso di raccogliere ancora più informazioni che ci potranno tornare utili fin dal Gran Premio di Cina.”
Mick Schumacher: “Oggi è stata un’altra bella giornata su una pista di F1, e posso solo ripetermi come sia divertente guidare queste auto. Ritornerò sicuramente con dei ricordi molto belli.”