La Mercedes nel 2017 sta compiendo un’impresa che ha pochi precedenti nella storia della Formula 1. Dopo tre anni di assoluto dominio nell’inizio dell’era ibrida, la serie è stata scombussolata da un cambio di regolamento volto a dare maggiore peso all’aerodinamica, con vetture caratterizzate da gomme più larghe e da una downforce superiore del 25% rispetto al 2016.
Di solito nuove regole portano un rimescolamento dei valori di forza in F1, ma la Mercedes è riuscita a interpretare bene anche il nuovo regolamento, ed è sulla buona strada per vincere per la quarta volta consecutiva i titoli piloti e costruttori.
Quest’anno però la Mercedes ha dovuto sudare parecchio, e ha trovato nella Ferrari un avversario di spessore, con Vettel che è rimasto in testa al mondiale fino al GP d’Italia, e nelle ultime gare ha perso terreno su Hamilton per fattori non riconducibili alle performance della macchina. Nel 2017 la Mercedes ha già lasciato ai rivali sei vittorie, cosa mai successa dall’avvento dei motori ibridi in Formula 1, a dimostrare che la W08-Hybrid è veloce e consistente a fasi alterne.
I tecnici della scuderia di Brackley, i piloti e Toto Wolff sono convinti che la vettura 2017 sia troppo difficile da guidare, e ritengono che il lavoro di sviluppo abbia già raggiunto il suo massimo. Per questa ragione, nel 2018 la Mercedes è pronta a realizzare una monoposto totalmente diversa rispetto a quella messa in pista in questo campionato. Un ingegnere del team ha rivleato ad Auto Motor und Sport: “Questo concept sembra ormai giunto alla fine delle sue possibilità di sviluppo. Dovrebbe esserci un cambiamento radicale il prossimo anno, e la nuova macchina richiederà un nuovo fondo e un diffusore molto diverso. Queste novità comporteranno il rischio di una partenza a rilento per lo sviluppo”.
Sempre secondo quanto appreso dai colleghi tedeschi, la nuova Mercedes andrà a riprendere alcune soluzioni utilizzate in passato dalle Red Bull dominanti di Adrian Newey, compreso l’assetto rake.