MONACO – Per la terza volta su sei gran premi Lewis Hamilton ha avuto dei problemi nel corso delle qualifiche. Dopo i guasti all’MGU-H in Cina e Russia, a Monaco si è verificato un surriscaldamento del carburante, che ha causato dei problemi al sistema di pressione della benzina. Stavolta Hamilton, che ha accusato il problema mentre stava per scendere in pista nel Q3, è però riuscito a fare un giro veloce e a qualificarsi terzo.
“Stiamo entrando sempre più in una fase cruciale del campionato e io sto avendo sempre più problemi, ma ormai ci ho fatto l’abitudine,” ha ammesso amaramente il pilota della Mercedes. “Credo proprio che il problema mi abbia fatto perdere la pole. Ricciardo sarebbe stato lì vicino, ma avrei sicuramente potuto farcela. Volevo spingere quando sono uscito, ma c’era traffico, così ho dovuto aspettare che gli altri spingessero a loro volta, ma a quel punto lì le gomme non erano più perfette.”
Toto Wolff, che si è scusato con Hamilton per l’ennesimo problema tecnico che lo ha colpito, ha inoltre rivelato che anche sulla Mercedes di Rosberg c’è stata un’anomalia temporanea al sistema di pressione della benzina. Rosberg però era nel box quando si è verificato il problema, e ha solamente aspettato due minuti dall’inizio del Q3 per scendere in pista: Hamilton invece era già uscito dal box, ed è quindi stato costretto a parcheggiare la vettura in pit lane per farsi spingere indietro dai suoi meccanici.