Nonostante le continue smentite da parte della FIA, all’interno del paddock della Formula Uno continuano a crescere i dubbi sulla possibile regolarità delle vetture Red Bull. Rispetto ai casi precedenti adesso possiamo notare una notevole differenza: oltre alla scuderia diretta da Chris Horner, anche la Lotus è finita sotto la lente d’ingrandimento dei grandi costruttori del circus. Secondo quando dichiara Toto Wolff, la Mercedes avrebbe più di qualche dubbio sulla regolarità dei motori Renault. Dopo la Ferrari, che aveva definito davvero strano il rumore di scarico della RB9 di Vettel, la Mercedes si è unita a questa piccola polemica allargando la questione anche al team capitanato da Eric Boullier. L’attuale CEO del team tedesco si è posto una domanda a cui è davvero difficile dare una risposta: in Renault hanno messo a punto una mappatura intelligente in modo da aumentare il carico aerodinamico tramite l’ausilio dei gas di scarico?

Ecco le dichiarazioni di Toto Wolff alle colonne di Autosport: “Penso che quello che si può vedere è che la Red Bull a partire dal Gp di Singapore ha fatto un grande passo in avanti e poi in Corea la Lotus ha fatto un super miglioramento di 2-4 decimi di secondo. La domanda che dobbiamo porci è, forse, cosa fanno in termini di mappatura del motore. C’è qualcosa lì? La strategia sui fluidi forse? In termini di sviluppo nel corso delle ultime gare ci sembra di essere in ritardo. Forse perché c’è qualcosa che non capiamo in termini di set-up? Una cosa è certa: il motore Renault suona in un modo davvero strano “.