Sebastien Bourdais continuerà a essere l’uomo di punta del Dale Coyne Racing, salvo stravolgimenti clamorosi dell’ultima ora. Il quattro volte campione Champ Car ha infatti raggiunto un accordo con Dale Coyne anche per la prossima stagione, e il suo team owner è pronto a esercitare l’opzione di rinnovo automatico del contratto in scadenza a fine 2018.

L’ex pilota della Toro Rosso era il pezzo pregiato del mercato IndyCar. Grazie a prestazioni convincenti, Bourdais è riuscito a tenere alto l’onore di una piccola squadra come Coyne per tutto l’anno, concludendo il campionato in settima posizione. Bourdais ha anche vinto la gara inaugurale della stagione, a St.Petersburg, così come aveva fatto nel 2017, e ha colto otto piazzamenti nella top ten e cinque nella top five.

Nonostante la corte dello Schmidt-Peterson e del Rahal Letterman Lanigan, Bourdais correrà per la terza stagione consecutiva con Coyne, team che gli aveva anche dato una macchina nel 2011, nell’anno del suo ritorno in IndyCar. Nel 2019 la vettura del pilota transalpino sarà ancora una volta supportata da Jimmy Vasser e James Sullivan, in un proseguo del sodalizio cominciato all’epoca del team di loro proprietà KVSH Racing.