La settimana vissuta a Maranello non è stata delle migliori, con le dimissioni di Stefano Domenicali dopo 23 anni al servizio della Ferrari e 7 al comando della Gestione Sportiva del Cavallino Rampante. E al suo posto è stato chiamato Marco Mattiacci, il manager romano che ha girato il mondo per conto della Ferrari, e che ora si ritrova a dover guidare un’intera scuderia di Formula 1, già da questo weekend di gara in Cina. Una terra che Mattiacci conosce bene, visti i tanti riconoscimenti che gli sono stati tributati quando, qualche anno fa, ricopriva il ruolo di responsabile marketing della Ferrari per la zona Asia-Pacifico. Ma la ora, la realtà in cui è stato catapultato è ben diversa e gli occhi (e i microfoni) sono quasi tutti alla sua ricerca, per avere le prime dichiarazioni del nuovo Team Principal della Ferrari. E le sue parole, alla fine, sono arrivate.
Parole ricche di gioia e di grandi aspettative per questa avventura in Formula 1: “Il presidente Montezemolo mi ha chiamato alle 6 del mattino per dirmi se volevo il comando della gestione sportiva. Sul momento ho pensato che fosse un pesce d’aprile fuori stagione, ma dopo pochi secondi ho realizzato che stava parlando sul serio. E la mia decisione è stata quella di accettare immediatamente, perché ho ricevuto una missione, non una semplice offerta di lavoro. Sono motivatissimo per questa nuova avventura“.
Poi, ha continuato: “Mi sono prefissato l’obiettivo di raccogliere talenti e di metterli insieme, in una squadra, in modo che così rendano tutto al meglio come collettivo. Sono una persona molto umile e mi piace ascoltare e imparare dalle altre persone, in modo da crescere sempre come uomo. Soprattutto ora che mi ritrovo in questa realtà del tutto nuova, sarà importante imparare il più possibile da ogni singolo uomo del team. E a chi mi dice che non ho nessuna esperienza nel motorsport, rispondo che dalla mia ho una motivazione enorme, che mi permetterà di imparare in fretta“.
Ed infine, ha espresso una sua opinione sui piloti e sugli obiettivi della Ferrari nel Gran Premio di Cina: “Penso che Alonso sia il miglior pilota di Formula 1 in circolazione, e condivido la sua voglia di vincere con la Ferrari. E questo desiderio ce l’ho anche io, ora più che mai. I risultati delle prove libere sono incoraggianti, ma non so se riusciremo a lottare per la pole domani. Sicuramente, però, daremo tutti il massimo per fare del nostro meglio“.