Jorge Martin si impone al Mugello in una gara molto tirata e combattuta. Il pilota madrileno del team Del Conca Gresini ha sfruttato al meglio la partenza dalla pole position, provando subito ad imporre il suo ritmo, ma è stato subito ripreso da Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, entrambi protagonisti di un’ottima partenza. I tre hanno subito staccato la concorrenza collaborando tra di loro, per poi giocarsi la vittoria negli ultimi passaggi.
Dopo tanti sorpassi e controsorpassi, grazie a una perfetta uscita dall’ultima curva Martin ha tenuto a bada il compagno di squadra e soprattutto la KTM di Bezzecchi, velocissima sul dritto, che ha consentito al pilota della VR46 Riders Academy di passare secondo sotto la bandiera a scacchi e conservare la leadership della classifica iridata.
Ai piedi del podio, anche se staccato di quasi 11 secondi dai primi tre, c’è l’argentino Gabriel Rodrigo (RBA BOE Skull Rider), che ha beffato il vincitore del 2017 Andrea Migno (Angel Nieto Team). Dietro di lui, dopo un’intensa battaglia che ha coinvolto quasi 15 moto per tutta la gara, altri cinque italiani completano la Top 10: Enea Bastianini (Leopard Racing), Tony Arbolino (Marinelli Snipers Team), Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing), Niccolò Antonelli (SIC58 Squadra Corse) e la wild card della Leopard Racing Manuel Pagliani.
Fuori dai primi dieci Aron Canet, apparso decisamente poco in palla fin dalle primissime fasi della gara. Con questo risultato lo spagnolo del team Estrella Galicia 0,0 precipita a 23 lunghezze di ritardo nei confronti di Bezzecchi, che a sua volta guida con un margine di tre punti su Martin.
Sfortunato Dennis Foggia, costretto al ritiro per un guasto di natura elettrica sulla sua KTM dello Sky Racing Team VR46. Fuori gioco anche Stefano Nepa (NRT Junior Team), mentre Nicolò Bulega non è andato oltre la 21° posizione.
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