Marquez vince il valzer thailandese degli incroci beffando Dovizioso all’ultima curva
07 Ottobre 2018 - 10:21
|
GP Thailandia
Il cabroncito riesce per la prima volta a re-incrociare sul Dovi, vincendo ancora una volta in stagione. Yamaha sul podio con Vinales, 4° Rossi

C’è sempre una prima volta nella vita. La prima parola, i primi passi, il primo bacio. E poi il primo incrocio andato a buon fine su Dovizioso. Quest’ultima tappa il buon Marc Marquez può finalmente aggiungerla al suo curriculum vitae. Un motivo sicuramente d’orgoglio, dato che i precedenti tentativi non erano andati a buon fine. Stavolta Marquez ha fatto il Dovizioso, trovandosi davanti all’ultima curva, e dovendosi difendere da un attacco più che disperato del #04. Il Dovi si è appellato a San Brembo in persona affinché la sua staccata andasse per il verso giusto, intraversando tutto quello che c’era da intraversare, ma il cabroncito, lesto come una volpe, ha sbattuto in una frazione di secondo la sua Honda e l’ha fatta girare semplicemente prima. Un ultimo giro (anzi, ultimi giri) da cineteca, da conservare con cura e tramandare alle future generazioni, per mostrare quanto una lotta possa essere maschia quanto si vuole, ma l’importante è che sia corretta. Anche le Yamaha hanno provato ad essere della partita, ma il divario tra la moto di Iwata e le sue due rivali è ancora piuttosto evidente. Vinales è arrivato ad un pelo dalla vittoria, Rossi ha consumato troppo le gomme, facendo il gambero nel finale e tentando un attacco quasi suicida all’ultima curva, che ha rischiato di sfociare in un tamponamento.

Thailandia 2018 | Andrea Dovizioso, 2°

LA CRONACA

Pronti, via, e Marquez mantiene brillantemente la sua prima posizione, davanti al plotone ben schierato dietro di lui. Pessima partenza di Iannone, che arretra di molte posizioni. Tira e molla tra Marquez e Rossi, con lo spagnolo efficacissimo nel primo e secondo settore, mentre il Dottore è dolce e scorrevole negli ultimi due, portandosi costantemente a ridosso della gomma posteriore. Dovizioso cerca di essere della partita, seguito da Crutchlow e Vinales. Nelle retrovie Pedrosa cerca di rimontare, impostando un buon ritmo.

Thailandia 2018 | Valentino Rossi, 4°

Ad un terzo di gara, Rossi decide di rompere gli indugi, e passa Marquez. Dovizioso lo imita poco dopo. Strategia o difficoltà per il cabroncito? A quanto pare la prima, perché riesce comunque a fotocopiare i tempi dei primi due, senza sforzarsi in alcun modo. Vinales dietro cerca in ogni modo di sopravanzare Crutchlow, ma l’inglese è efficacissimo in frenata, requisito imprescindibile in questo circuito. Si ribaltano le carte: Rossi esce pianissimo da curva 1, consentendo a Marquez e Dovizioso di sverniciarlo. Anche qui lecita la domanda di prima, ma sembra che Rossi abbia problemi di pattinamento, e che voglia salvaguardare le gomme.

Thailandia 2018 | Maverick Vinales, 2°

Nel frattempo Vinales si sbarazza di Crutchlow e si ricongiunge al gruppo, tallonato da Pedrosa che, nell’estremo tentativo di spingere al limite, cade rovinosamente. Ultimi giri, e comincia il folle valzer degli incroci. Marquez e Dovizioso danno vita ad uno spettacolo corale di sorpassi in punti accessibili solo agli dei, con le posizioni che si ristabiliscono ad ogni metro. Vinales ha il guizzo buono per superare Rossi, in crisi evidente. Ultimo giro, e Marquez tenta un attacco folle alla 5 su Dovi, chiudendo e spingendo al limite. Nel frattempo Rossi, con una staccata da lacrime agli occhi alla 2, recupera mezzo secondo a Vinales. Dovizioso cerca in ogni modo di superarlo, e l’occasione buona si presenta all’ultima curva. Attacco smisurato, ruote di traverso, cuore in gola, ma Marquez riesce a chiudere e a vincere la prima gara thailandese della MotoGP. Secondo Dovi, davanti a Vinales e Rossi, autore di un attacco impossibile all’ultima curva. Seguono Zarco, Rins, Crutchlow, Bautista, Petrucci, Miller.